Programma di Letteratura Tedesca 2 Lm A:

 

Idillio e teoria dell’idillio da Gessner a Schiller

A considerazioni teoriche sulle forme dell’idillio (poesia, poemetto, racconto) e sull’idillio come genere, in particolare sulla difficoltà di operare una precisa delimitazione rispetto a poesia bucolica ed utopia, farà seguito una sintetica rassegna volta a delineare le più significative tappe dell’idillio dall’antichità fino al Settecento. Il corso si concentrerà quindi sulla teoria dell’idillio di S. Gessner e sulla sua raccolta Idyllen, su Albrecht von Haller (Die Alpen), Jean Paul (Wuz), Mahler Müller, Goethe (Hermann und Dorothea) Schiller (Der Spaziergang, Wilhelm Tell). Verrà inoltre riservato spazio alla tradizione inglese dell’idillio, cercando di evidenziare i tratti che la contraddistinguono rispetto all’idillio nella letteratura germanofona; a tale approfondimento verranno dedicate in particolare le ore seminariali. Sono previste relazioni su temi preventivamente concordati con la docente.

 

Testi

Deutsche Idyllentheorien im 18. Jahrhundert, Tübingen, Narr 1988 (Deutsche TextBibliothek, Bd. 1)

S. Gessner, Idyllen, Stuttgart, Reclam (UB 9431)

Albrecht v. Haller, Le Alpi. Testo a fronte, prefaz. di Giorgio Cusatelli, Verbania, Tararà 1999

Jean Paul, Das Leben des vergnügten  Schulmeisterlein Maria Wuz in Auenthal, Stuttgart, Reclam (UB 18522)

W. v. Goethe, Hermann und Dorothea, Stuttgart, Reclam (UB 55)

Fr. Schiller, La passeggiata. Natura, poesia e storia, ediz. con testo a fronte, a cura di G. Pinna, Roma, Carocci 2005

  

Manuali:

L. Mittner, Storia della letteratura tedesca, vol. II, Dal pietismo al romanticismo (1770-1820), tre tomi, Torino, Einaudi

 Le letture critiche verranno indicate durante il corso.