Programma di Diritto Dell'unione Europea E Normativa Europea Del Turismo A:
Programma Diritto dell'Unione europea e normativa europea del turismo 2009-2010
I. Oggetto e metodo: Il corso, per la durata complessiva di 36 ore, avrà nel mese di febbraio 2010. Esso mira a mettere in luce l’interazione tra l’Unione europea e i poteri pubblici nazionali, con specifico riferimento per le tematiche connesse con il turismo. Per ciascun tema, verranno esaminati in aula casi e materiali (atti politici, relazioni del parlamento europeo, norme, sentenze) previamente selezionati dal docente e resi disponibili sul sito internet della Facoltà.
II. Programma del corso
1. L’ordinamento giuridico dell’Unione europea
A. Un ordinamento post-nazionale: la dichiarazione Schumann del 9 maggio 1950
B. Un ordinamento sovra-nazionale: Corte di giustizia, causa 6/64, Costa C. ENEL (1964); articolo 117 della Costituzione italiana
C. Un ordinamento fondato sul diritto e sui diritti: Corte di giustizia, causa C-109/91, Akrich (2003)
D. Un ordinamento fondato sull’equivalenza delle regole nazionali
i. L’equivalenza delle regole riguardanti le merci: Corte di giustizia, causa 120/78, Cassis de Dijon (1979)
ii. L’equivalenza delle patenti di guida: Corte di giustizia, causa C‑329/06, Wiedemann (2008)
2. I diritti fondamentali
A. La libertà di circolazione e la sua tutela
i. la libertà di circolazione e le sue garanzie: Corte di giustizia, sentenza 2 febbraio 1989, causa 186/87, Cowan
ii. Lo spazio di libertà, sicurezza, giustizia: audizione del Rappresentante permanente dell’Italia, ambasciatore Cangelosi (2005)
B. L’equivalenza dei titoli di studio e professionali
i. Conclusioni dell’avvocato generale Miguel Poiares Maduro del 28 febbraio 2008, causa C‑311/06, Consiglio Nazionale degli Ingegneri contro Ministero della Giustizia e Marco Cavallera
ii. Autorità garante della concorrenza e del mercato, provvedimento 6 aprile 2009, n. 19625 – Lauree ESE
C. I diritti dei consumatori di servizi turistici
i. Direttiva del 13 giugno 1990 concernente i viaggi, le vacanze ed i circuiti «tutto compreso» (90/314/CEE)
ii. Corte di giustizia, sentenza 12 marzo 2002, causa 168/00, Leitner
D. La responsabilità degli Stati per i danni derivanti dalla mancata attuazione della direttiva n. 90/314: Corte di giustizia, sentenza 8 ottobre 1996, cause riunite C-178/94, C-179/94, C-188/94, C-189/94 e C-190/94, Dillenkofer e.a..
3. Le politiche dell’Unione europea per il turismo
A. Le azioni dell’Unione europea per il turismo: la relazione del Parlamento europeo del 2007; le conclusioni del Consiglio europeo del dicembre 2007 (estratto)
B. I finanziamenti dell’Unione europea e le regole generali che li disciplinano
C. La distribuzione delle competenze tra lo Stato e le Regioni nell’ordinamento italiano: Corte costituzionale, sentenza 5 giugno 2003, n. 197.
III. Lezioni e ricevimento:le lezioni si svolgeranno il lunedì, dalle 14 alle 16 (aula T 26), e il venerdì dalle 12 alle 14 (aula Roma). Il professor della Cananea incontrerà gli studenti prima e dopo le lezioni (e-mail giacinto.della.cananea@uniroma2.it). Gli studenti possono rivolgersi, altresì, alla d. ssa Martina Conticelli, presso la Facoltà di Economia (stanza n. 10, III piano, Edificio B Dipartimento di Economia e territorio: www.economia.uniroma2.it, sezione docenti), e al dottor Marco Macchia, presso la Facoltà di Giurisprudenza (marco.macchia@uniroma2.it).
IV. Modalità di verifica dell’apprendimento: a) esercitazioni scritte in aula per i frequentanti, al termine del corso, seguite dalla prova orale, nel giorno fissato per l’esame; b) per gli altri studenti, l’esame sarà articolato in due prove, una scritta e una orale. La prova scritta consiste in quesiti del tipo vero/falso e a scelta multipla. Il suo superamento non è condizione di ammissione alla prova orale.
V. Testi consigliati: a) per gli studenti che frequentino il corso, l’esame verterà sui temi affrontati durante le lezioni; b) per gli altri studenti, il testo consigliato è Giorgio Gaja – Adelina Adinolfi, Introduzione al diritto dell'Unione europea, Bari, Laterza, 2010.
VI. Siti internet: le norme dei trattati, aggiornate dopo l’entrata in vigore del Trattato di Lisbona, possono essere consultate sul sito dell’Unione europea (http://eur-lex.europa.eu/it/treaties/index.htm), la giurisprudenza comunitaria sul sito della Corte di giustizia (http://curia.europa.eu/jcms/jcms/Jo1_6308/).