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Letteratura Inglese 1 2018/2019
PREREQUISITI
Conoscenza della lingua inglese a livello B1. È utile ma non necessario aver studiato letteratura inglese. Sono invece indispensabili competenze di base di analisi letteraria.
OBIETTIVI
1. Obiettivi formativi.
L’esame di letteratura inglese 1, scelta sulla base della prima lingua di specializzazione, fornisce agli studenti la capacità di comprendere il testo letterario nella lingua originale, non solo al livello del contenuto, ma anche e soprattutto dal punto di vista strutturale e stilistico, e della relazione fra un dato testo o autore e il panorama storico-culturale di riferimento. Alla lettura delle opere primarie si affianca la lettura della storia letteraria, e dell'apparato critico.
2. Risultati di apprendimento attesi.
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio LLEM l’attività formativa di questo modulo si propone di fornire allo studente le seguenti conoscenze e abilità:
- Conoscenza e capacità di comprensione: Al termine del corso lo studente dovrà possedere una sufficiente conoscenza della storia della letteratura inglese nel passaggio dal Vittorianesimo al Modernismo, dovrà essere in grado di comprendere il contesto storico culturale, le dinamiche letterarie e il dibattito storico critico che si sviluppa in Inghilterra nei primi decenni del Novecento.
- Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di leggere, comprendere e commentare un testo modernista, mettendolo in relazione al contesto storico, critico e letterario.
- Autonomia di giudizio: Pur nei limiti dati dalla complessità degli argomenti trattati, si incoraggiano gli studenti ad affrontare i testi oggetto di studio con una certa autonomia critica di giudizio e analisi, purché circostanziata da evidenze testuali e da eventuale ricerca autonoma di materiale critico.
- Abilità comunicative: Lo studente sarà chiamato a dimostrare di poter spiegare quanto appreso a lezione, ed elaborato nello studio individuale, fornendo un commento efficace ai testi analizzati.
- Capacità di apprendere: Gli studenti dovranno mostrare di saper utilizzare il materiale bibliografico consigliato e organizzare autonomamente e/o in collaborazione lo studio, anche con l’aiuto di fonti elettroniche autorevoli, per approfondire gli argomenti in programma, creare mappe concettuali o altre forme di sintesi che rendano efficace e attivo l’apprendimento.
PROGRAMMA
T.S. Eliot e la Waste Land. Il corso si propone la lettura e l’approfondimento del capolavoro eliotiano nel contesto del Modernismo inglese. Il testo verrà letto con particolare attenzione all’analisi testuale e alla contestualizzazione.
Nelle lezioni introduttive si presenteranno gli argomenti, i testi e gli approcci critici, ed elementi del contesto storico e culturale nel passaggio dal tardo Vittorianesimo al Modernismo.
La parte principale del corso è costituita dalla lettura del testo (close reading).
1. Metodi didattici:
Lezioni frontali con proiezioni di diapositive, utilizzo di file multimediali, lettura e commento dei testi.
2. Modalità e criteri di verifica dei risultati dell'apprendimento:
- Esame scritto della durata di due ore che prevede una serie di domande a scelta multipla (1 punto a domanda) e una serie si domande aperte (5 punti a domanda) e che verterà sulla storia della letteratura (contesto storico-culturale, autori coevi ecc.).
La prova scritta dovrebbe essere sostenuta prima dell’esame orale. Tuttavia, l’esito insufficiente dello scritto non preclude la possibilità di sostenere l’orale. La verbalizzazione dell’esame è possibile a esame completo, ovvero quando scritto e orale siano stati entrambi superati.
Gli studenti frequentanti avranno la possibilità di sostenere l’esame scritto durante o alla fine delle lezioni.
Gli studenti non frequentanti sosterranno lo scritto nella sessione d’esame (uno scritto a sessione).
- Esame orale che consiste in colloquio della durata di circa 20 minuti sui contenuti del programma (lettura e commento dei testi).
Criteri di valutazione: Per ottenere un voto complessivo tra il 27 e il 30 e lode studentesse e studenti dovranno:
· possedere e saper comunicare una visione organica dei temi affrontati a lezione e/o studiati sui manuali e i testi critici;
· dimostrare una eccellente capacità di argomentazione orale e scritta;
· servirsi con competenza del linguaggio tecnico della letteratura.
· La lode è riservata a prove particolarmente brillanti.
Una votazione tra il 23 e il 26 sarà attribuita a chi dimostrerà:
· una buona conoscenza del programma;
· una buona proprietà di linguaggio con qualche incertezza nell’esposizione e/o imprecisione nell’uso del linguaggio tecnico.
Una valutazione appena sufficiente (tra il 18 e il 22) sarà il risultato di:
· una conoscenza accettabile ma sommaria del programma;
· una comprensione superficiale dei testi e una limitata capacità di analisi;
· un’espressione sufficiente ma non sempre appropriata anche nell’uso dei termini tecnici.
Scarsa conoscenza e comprensione dei contenuti del programma, incapacità di stabilire collegamenti, espressione scritta e orale scorretta o inappropriata daranno luogo a una valutazione negativa.
TESTI ADOTTATI
Per la parte storica e del contesto culturale:
Paolo Bertinetti, Storia della letteratura inglese, Torino, Einaudi, qualsiasi data, volume 2, cap. II e III (“L’età vittoriana” di Carlo Pagetti e Oriana Palusci, pp. 67-163; e “Il Modernismo e il primo Novecento” di Giovanni Cianci, pp. 164-244). Il capitolo dedicato all’età Vittoriana va letto nelle linee generali e relative agli autori maggiori per quanto riguarda la narrativa.
Virginia Woolf, “Modern Fiction”, 1925, in Andrew McNeille (editor), The Essays of Virginia Woolf. Volume 4: 1925 to 1928, London, The Hogarth Press, 1984, pp. 157-165. (Disponibile come dispensa.)
T.S. Eliot, “Ulysses, Order and Myth”, 1923, in Frank Kermode (editor), Selected Prose of T. S. Eliot, Harcourt, 1975, pp. 175-178. (Disponibile come dispensa.)
T.S. Eliot, “Tradition and the Individual Talent”, 1919, in The Sacred Wood, 1920, pp. 39-49. (Disponibile come dispensa.)
Virginia Woolf, Mr Bennett & Mrs Brown, London, The Hogarth Press, 1924. (Disponibile come dispensa.)
T.S. Eliot, “Hamlet and His Problem”, 1919, in The Sacred Wood, 1920, pp. 81-87. (Disponibile come dispensa.)
Per la parte testuale:
T.S. Eliot, La terra desolata, 1922, edizione a cura di Alessandro Serpieri, Milano, BUR Rizzoli, 1985, 2014. Anche “Introduzione” (pp. 5-73) e “La prima stesura della Terra desolata” (pp. 137-200).
OPPURE:
T.S. Eliot, The Waste Land, 1922, A Norton Critical Edition, Michael North (editor), New York and London, Norton, 2001. Anche le parti relative a “Sources” (pp. 29-66) e “Criticism” (pp. 167-280)
Per i non frequentanti anche:
Badenhausen, Rochard, “Trauma and Violence in The Waste Land”, in Gabrielle McIntire (editor), The Cambridge Companion to The Waste Land, Cambridge, CUP, 2015, pp. 147-161. (Disponibile come dispensa.)
McIntire, Gabrielle, “The Waste Land as Ecocritique”, in Gabrielle McIntire (editor), The Cambridge Companion to The Waste Land, Cambridge, CUP, 2015, pp. 178-193. (Disponibile come dispensa.)