Programma di Storia Medievale Lm B:

Monarchia, nobiltà e società contadina nel Mezzogiorno medievale

 

Il corso prosegue il mod. A.,  continuando a presentare nuove interpretazioni del potere della nobiltà, delle società rurali e della politica monarchica in Italia meridionale fra 1000 e 1400. I suoi protagonisti sono mondi contadini dal dinamismo finora insospettato, re determinati a limitare il potere aristocratico, e nobili costretti ad adattare la propria signoria alla forza delle società rurali e della politica monarchica. Fra re, nobili e contadini si attua un gioco complesso, condotto con le leggi e la violenza, i rapporti feudali e gli investimenti economici, le discussioni sulla libertà e la servitù, lo sfruttamento di uomini e risorse naturali. Il corso mostra un Mezzogiorno finora sconosciuto, vitale e articolato, nel quale vanno però lentamente affermandosi fattori negativi, destinati nei secoli successivi a causare il ritardo economico e civile dell’Italia meridionale.

Esame orale.

 

Testi per i frequentanti:

1) una parte (che sarà indicata all’inizio delle lezioni), di S. Carocci, Signorie di Mezzogiorno. Società rurali, poteri aristocratici e monarchia   (XII-XIII secolo), Viella 2014

2) I documenti e i saggi discussi a lezione

 

Testi per non frequentanti:

Gli studenti che non possono o non intendono frequentare il corso potranno preparare l’esame:

1) un libro da concordare  con il docente

 

2)  La redazione di una tesina scritta su un ulteriore testo che andrà concordato con il docente