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Archeologia Medievale 2011/2012
Introduzione all'Archeologia Medievale
Il corso introduce gli studenti alle principali tematiche e metodologie dell’Archeologia Medievale. Le lezioni riguarderanno pertanto: il periodo delle migrazioni barbariche, con particolare riferimento alla trasformazione delle pratiche funerarie; i modi di abitare e coltivare le campagne dai primi secoli del medioevo fino alle soglie dell’ età moderna; la nascita e lo sviluppo dei castelli; alcuni accenni alla storia degli oggetti quotidiani (con particolare riferimento alla ceramica). Durante lo svolgimento del corso sono previste visite a musei e monumenti di Roma medievale. Testi per frequentanti:
S.GELICHI, Introduzione all’ archeologia medievale, Roma, ed. Carocci
+ il dossier contenente i seguenti articoli
1. M.C. LA ROCCA, Tombe con corredi di armi, etnicità e prestigio sociale, in AA.VV., I Longobardi e la guerra. Da Alboino alla battaglia sulla Livenza (secc.VI-VIII), Roma, 2004, pp. 51-57.
2. L. PAROLI, Mondo funerario, in I Longobardi. Dalla caduta dell'Impero all'alba dell'Italia, Milano, 2007, pp. 203-210.
3. L. PEJRANI BARICCO, Longobardi da guerrieri a contadini. Le ultime ricerche in Piemonte, in Archeologia e società tra Tardo Antico e Alto Medioevo, Mantova 2007, pp. 363-386.
4. S. GELICHI, La città in Italia tra V e VIII secolo: riflessioni dopo un rentennio di dibatito archeologico, in Espacios urbanos en el Occidente mediterráneo, Toledo 2010, pp. 65-85.
5. AA. VV., Roma dall’Antichità al Medioevo, Archeologia e Storia, Milano 2001, pp. 13-39.
6. R. FRANCOVICH, L’incastellamento e prima dell’incastellamento, inL’incastellamento, Actes des rencontres de Girone (26-27 nov. 1992) et de Rome (5-7 mai 1994), Roma 1998, pp. 13-20.
7. G. BIANCHI, Dominare e gestire un territorio. Ascesa e sviluppo delle `signorie forti' nella Maremma toscana centrosettentrionale tra X e metà XII secolo, “Archeologia medievale”, 37, 2010, pp. 93-104.
+ i ppt con le lezioni
Gli studenti che non possono frequentare il corso sono invitati a concordare direttamente con il docente un programma alternativo.