Programma di Letteratura Italiana Per Lo Spettacolo - Ls Mod. A:
Titolo: La letteratura e le altre arti
Crediti: 6 CFU
Durata: II semestre (4 ore a settimana)
Argomento del corso: Analisi delle problematiche relative ai rapporti tra la letteratura, il teatro, il cinema e la musica.
Obiettivi del corso: Il corso intende affrontare le problematiche relative ai rapporti tra la letteratura e le altre arti, con particolare attenzione al cinema, al teatro e alla musica. Si vuole proporre agli studenti un percorso teorico sui principi della transcodificazione, degli scambi e dei prestiti tra il codice letterario e i codici artistici contigui, nonché una lettura di testi letterari che sono stati transcodificati, adattati o riscritti per il cinema e il teatro le cui rielaborazioni traggono in molti casi la propria connotazione anche dall’uso della musica.
Programma del corso: Dopo un percorso teorico adeguato alla comprensione dei linguaggi e delle loro differenze espressivo-comunicative, si prenderanno in considerazione testi letterari che sono stati oggetto di passaggio di codice e soprattutto indicativi di varie tipologie di trasformazione:
a) Problemi di riduzione e adattamento: il romanzo;
b) Tecniche di dilatazione della storia: racconto breve e novella;
c) Il rapporto tra la narrativa contemporanea e la scrittura cinematografica;
d) Il rapporto tra la scrittura teatrale e la scrittura cinematografica;
e) Il contributo del segno musicale nelle tecniche di transcodificazione.
Testi del corso.
a) Lettura e analisi di tre testi letterari (romanzo, racconto, raccolta di componimenti poetici, ecc.), a scelta dello studente, che sono stati oggetto di passaggio di codice (dal letterario al filmico, al teatrale, ecc.);
b) Lettura e/o visione delle trasposizioni relative ai testi letterari scelti (testo teatrale da testo narrativo, sceneggiatura cinematografica da romanzo, ecc., film, registrazione audiovisiva di spettacoli teatrali, ecc.)
c) Lettura di tre testi teorico-critici presenti nell’elenco sotto indicato da scegliere in base ai testi e ai codici di riferimento presi in oggetto.
Programma d’esame
Il programma d’esame è concepito affinché ciascuno studente possa personalizzare il proprio percorso formativo sulla base delle proprie conoscenze e competenze pregresse.
Pertanto la scelta dei testi letterari, prima, e dei testi teorico-critici, poi, è lasciata allo studente sulla base di linee guida proposte e previa conferma da parte del docente.
I testi letterari oggetto di passaggio di codice scelti dallo studente devono appartenere prevalentemente alla letteratura italiana (un solo testo su tre può essere di un autore straniero).
Sulla base dei testi letterari scelti dallo studente e soprattutto dei codici artistici coinvolti nel processo di transcodificazione devono essere scelti i testi teorico-critici presenti nell’elenco. Ulteriori testi critici di riferimento non presenti nell’elenco sottostante possono essere concordati con il docente sulla base della specificità dell’argomento proposto. Pertanto il percorso formativo e il programma d’esame possono essere personalizzati, ma solo previa conferma del docente.
Lo studente dovrà poi approfondire un argomento da concordare con il docente su cui preparare una relazione (min. 6.000 bt – max. 10.000 bt) avvalendosi, da una parte, di uno dei testi letterari scelto oggetto di passaggio di codice e, dall’altra, di uno o più testi critici tra quelli indicati e/o concordati.
Per i non frequentanti è obbligatoria la scelta di un volume teorico-critico in più tra quelli indicati in elenco.
Nota: Il Corso sarà messo in sinergia con le attività del Laboratorio MILLA di “Scritture Letterarie per le scene dello Spettacolo” per le cui attività gli studenti potranno avere fino a un massimo di 6 CFU per attività laboratoriali.
Elenco dei testi teorico-critici:
Letteratura e Cinema
RINO CAPUTO e PAMELA PARENTI (a cura di), Transcodificazioni. Scambi, interazioni, prestiti e traduzioni della letteratura e delle (altre) arti, Roma, Euroma, 2000.
GIACOMO MANZOLI, Cinema e letteratura, Roma, Carocci, 2003.
ANDRÉ GAUDREAULT, Dal letterario al filmico. Sistema del racconto, Torino, Lindau, 2000.
MICHELA COSTANTINO (a cura di), Cinema e letteratura. Incontri con gli autori, Milano, FrancoAngeli, 2008.
ROMANA RUTELLI, Dal libro allo schermo. Sulle traduzioni intersemiotiche dal testo verbale al cinema, Pisa, ETS, 2004.
GIOVANNI GRAZZINI, Scrittori al cinema, Firenze, Cadmo, 2002;
SARA CORTELLAZZO e DARIO TOMASI, Letteratura e cinema, Roma, Laterza, 1998;
LIBORIO TERMINE, Il buio elettrico. Il cinema e la sfida del Novecento, Genova, Le Mani, 2008;
Letteratura e Teatro
FERDINANDO TAVIANI, Uomini di scena uomini di libro, Bologna, Il Mulino, 1995;
MARCO DE MARINIS, Visioni della scena. Teatro e scrittura, Bari-Roma, Laterza, 2004;
ANDREA CAMILLERI, Le parole raccontate. Piccolo dizionario dei termini teatrali, Milano, Rizzoli, 2001;
LORENZO MANGO, La scrittura scenica. Un codice e le sue pratiche nel teatro del Novecento, Roma, Bulzoni, 2003.
Letteratura, musica e cinema:
SEBASTIANO GESÙ (a cura di), Il melodramma al cinema. Il film-opera croce e delizia, Catania, Giuseppe Maione Editore, 2009
SERGIO MICELI, Musica per film. Storia, estetica, analisi, tipologie, Lucca: Ricordi LIM, 2009 oppure in alternativa:
GIANNI RONDOLINO, Cinema e musica. Breve storia della musica cinematografica, Torino, Utet, 1991
GIULIO LATINI, L'immagine sonora. Caratteri essenziali del suono cinematografico, Roma, Artemide, 2006.
Letteratura, musica e teatro:
COLETTI VITTORIO, Da Monteverdi a Puccini. Introduzione all’opera italiana, Torino, Einaudi, 2003
PAMELA PARENTI, L’Opera Buffa a Napoli. Le commedie musicali di Giuseppe Palomba e i teatri napoletani (1765-1825), Roma, Artemide, 2009.