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Storia E Critica Del Cinema 2009/2010
Il corso intende ripercorrere le principali linee di sviluppo della cinematografia europea ed americana, soffermandosi in particolar modo sui punti nodali dei loro rispettivi percorsi storici. Oggetto di studio saranno tanto gli aspetti eminentemente linguistici e le valenze artistiche del mezzo cinematografico, quanto le sue interazioni con i vari contesti economico-sociali di riferimento (storia dell’evoluzione delle forme di fruizione; del nascere e del variare dei mestieri del cinema ecc.). Obbiettivo finale è quello di offrire una visione storica il più completa possibile sul “fenomeno cinema” così come si è evoluto nel mondo (con particolare attenzione al contesto europeo ed americano) dalle origini fino ad oggi.
SILLABO DELLE LEZIONI
1) Dal precinema ai Lumière
2) Primi modelli cinematografici: studi, sale di proiezione, e organizzazione del racconto dal 1895 al 1908.
3) Il cinema della integrazione narrativa
4) Gli anni Dieci e Venti del cinema francese
5) Le avanguardie sovietiche.
6) Cinema d’autore e avanguardie in Germania.
7) Il cinema classico hollywoodiano: lo Studio System, i generi, i divi.
8) Origini e sviluppo del cinema neorealista italiano.
9) La nouvelle vague
10) Il cinema italiano dopo gli anni del neorealismo.
11) Cinema indipendente americano e New Hollywood.
12) Il cinema della post-modernità.
Bibliografia
1) S. Bernardi, L’avventura del cinematografo. Storia di un’arte e di un linguaggio, Venezia, Marsilio, 2007.
2) M. Ambrosini, L. Cardone, L .Cuccu, Introduzione al linguaggio del film, Roma, Carocci, 2008 o Gianni Rondolino, Dario Tomasi, Manuale del film. Linguaggio racconto analisi, Torino, Utet, 2009.
3) Un libro a scelta tra i seguenti:
Cristina Jandelli, Breve storia del divismo cinematografico, Venezia, Marsilio, 2007.
Paola Valentini, Il suono nel cinema. Storia, teorie e tecniche, Venezia, Marsiolio, 2006.
Federico Vitella, Il montaggio nella storia del cinema, Tecniche, forme funzioni,Venezia, Marsilio, 2009.
FILMOGRAFIA*
Lo studente dovrà dimostrare una buona conoscenza di almeno quattordici film scelti nella seguente filmografia, uno per ciascun gruppo, la visione dei quali, limitatamente alle scelte operate dallo studente, è comunque obbligatoria.
- Antologia delle origini (una o più vedute Lumière, più La voyage dans la Lune di George Méliès 1902, più The Life of an american fireman e The great train Robbery di Edwin S. Porter 1900-1903, più As Seen Trough a Telescope, Grandma’ Reading Glass e Mary Jane’s Mishap di G.A. Smith, 1900-1903)
- Cabiria (1914) di G. Pastrone
- Intolerance (1916) D. W. Griffith
- Stacka (Sciopero, 1925) di S.M. Ejzenstein, o Bronenosec Potëmkin (La corazzata Potemkin, 1926), o Cevolek s Kinoapparatum di D: Vertov (L’uomo con la macchina da presa,1929)
- Un chien andalou (1929) o L’age d’or (1930) di L. Buñuel
- Das Kabinet des dr. Caligaris di R. Wiene (Il gabinetto del dr. Caligari 1920) o Nosferatu, eine Simphonie des Grauens (Nosferatu 1922) di F.W. Murnau
- Susanna di H. Hawks (1938) o Top Hat di Mark Sandrich (Cappello a cilindro, 1935) o Ninotchka di E. Lubitsch (1939) o Ombre rosse (Stagecoach, 1939) di John Ford
- Le jour se leve di M. Carnè (Alba tragica, 1939), o Toni di J. Renoir (1934), o Une partie de campagne di J. Renoir (1936)
- Metropolis (1927) di F. Lang o M, il mostro di Düsseldorf (M, 1931) di F. Lang
- Ossessione di L. Visconti (1943) o Quattro passi tra le nuvole di A. Blasetti (1942), o Ladri di Biciclette di V. De Sica (1948) o Paisà di R. Rossellini (1946), o Germania anno zero di R.Rossellini, o Riso amaro (1949) di Giuseppe De Santis
- Citizen Kane di O. Welles (Quarto Potere, 1941), o La fuga (Dark Passage, 1947) di Delmer Daves, o La finestra sul cortile di A Hitchcock (The Rear Window,1954) o Written On The Wind (Come le foglie al vento, 1956) di D. Sirk, o The Searchers di J. Ford (Sentieri Selvaggi, 1956)
- À bout de souffle di J.-L. Godard (Fino all’ultimo respiro, 1959) o Le Mépris di J.-L. Godard (1963)
- L’avventura di M. Antonioni (1960), o Accattone di P.P. Pasolini, o Il Sorpasso (1962) di D.Risi, o Il gattopardo di Luchino Visconti (1963)
- The Opening Night (La sera della prima,1977) o A Woman Under The Influence (Una moglie , 1978) di J. Cassavetes o Easy Rider di D.Hopper (1969), o Gangster Story di A. Penn (Bonnie e Clyde,1968) o Sugarland Express (1974) di S. Spielberg.
- Wild at Hearth di D. Lynch (Cuore Selvaggio , 1990) o Batman il ritorno di T. Burton (1992) o Pulp Fiction (1995) di Q. Tarantino, o Lost Higway (1998) di D. Lynch o Mulholland Drive (2004) di D. Lynch, o 2046 (2004) di Wong Kar Wai
L’esame finale consisterà in una prova orale.
Storia E Critica Del Cinema B | Docente: Luca Mazzei Modulo B – La guerra al cinema Il corso intende indagare il rapporto fra esperienza bellica e cinematografia dalla I Guerra mondiale fino ai giorni nostri. Bibliografia: - Giaime Alonge, Cinema e guerra. Il film, la Grande Guerra e l’immaginario bellico del Novecento, Torino, Utet, 2001. - Giuliana Muscio, Hollywood va in guerra, in Gian Piero Brunetta (a cura di), Il cinema americano vol. II, Torino, Einaudi, 2006, pp.1049-1088. - R. Menarini, M. Moretti, G. A. Alonge, Il cinema di guerra americano 1968-1999, Bologna, Le Mani, 1999, pp. 1-99; 180-190. - Nicolas Mirzoeff, Guardare la guerra. Immagini del potere globale, Roma, Meltemi, 2004. Bibliografia non frequentanti: In aggiunta ai precedenti titoli, gli studenti non frequentanti, devono studiare: - Andrea Fornasiero, Terrence Malick. Cinema tra classicità e modernità, Bologna, Le Mani, 2007, pp. 199-241 e 328-369. - Roy Menarini, Claudio Bisoni, Stanley Kubrick. Full Metal Jacket, Torino, Lindau, 2010. Filmografia: – La presa di Roma (1905) di Filoteo Alberini e Il piccolo garibaldino (1909) – La guerra e il sogno di Momi (1917) di Segundo De Chomon – Umanità (1919-’20) di Elvira Giallanella – All quiet on the western front (Niente di nuovo sul fronte occidentale, 1930) di Lewis Milestone – Un pilota ritorna (1942) di Roberto Rossellini –* Air Force (Arcipelago in fiamme, 1943) di Howard Hawks, oppure Objective Burma! (Obbiettivo Bruma, 1945) di Raoul Walsh – * Men in war (Uomini in guerra,1957) di Anthony Mann o Attack! (Prima linea, 1956) di Robert Aldrich –* Fixed baionets! (I figli della gloria, 1951) di Samuel Fuller o Merril’s marauder (L’urlo della battaglia, 1962) di Samuel Fuller –* The Deer Hunter (Il cacciatore, 1978) di Michael Cimino, o Apocalypse now (1979) di Francis Ford Coppola – Full Metal Jacket (1987) di Stanley Kubrick – Casualties of war (Vittime di guerra , 1989) di Brian De Palma – Saving Private Ryan (Salvate il soldato Ryan 1998) di Steven Spielberg - The Thin Red Line (1998) di Terrence Mallick – Redacted (2007) di Brian De Palma – Standard Operating Procedure di Errol Morris (2007) – Vals im Bashir (Valzer con Bashir, 2008) o Kippur (2001) di A. Gitai , o Z32 (2008) di Avi Mograbi