Programma dei Moduli del Corso:

Storia Degli Stati Uniti D'america Lm A | Docente:
Stefano Luconi

Gli afro-americani dalle piantagioni alla Casa Bianca: la schiavitù

La schiavitù ha senza dubbio rappresentato il tratto saliente della storia degli Stati Uniti dall’epoca coloniale alla fine della guerra civile. Eppure, come ha notato lo storico di colore Nathan Irvin Huggins, la “morte sociale” insita nella schiavitù si è a lungo riversata sulla storiografia e ha relegato ai margini l’esperienza degli schiavi di ascendenza africana (Black Odyssey. The African-American Ordeal in Slavery, New York, Vintage, 1990, p. xvii). Rovesciando la celebre metafora del romanziere Ralph Ellison (Invisible Man, New York, Random House, 1952), questo primo modulo si propone di restituire agli afro-americani la loro visibilità attraverso un esame del periodo compreso tra l’importazione dei primi schiavi nel 1619 e l’abolizione della schiavitù in seguito alla ratifica del XIII emendamento della Costituzione nel 1865. In particolare, il modulo affronterà le ragioni che causarono l’introduzione della schiavitù, i principali aspetti della tratta, le caratteristiche dell’economia degli Stati del Sud, le condizioni di vita degli schiavi e il loro senso dell’identità, il movimento abolizionista, le rivolte degli schiavi, il rapporto complesso e conflittuale tra l’espansionismo continentale e la diffusione della schiavitù, il ruolo di quest’ultima nel determinare la guerra civile e i suoi sviluppi, la partecipazione degli afro-americani al conflitto militare nonché il processo che condusse all’emancipazione dei neri. Il modulo si soffermerà anche su come gli studi abbiano trattato la storia della popolazione di colore in questo periodo, in riferimento soprattutto al cambiamento di prospettiva segnato dal passaggio da ricerche incentrate sui rapporti tra bianchi e neri alla comprensione della natura dell’esperienza degli schiavi in quanto tale.

 

Testi di riferimento per l’esame:

Cartosio, Bruno, L’esperienza afro-americana e la storiografia: pregiudizi, cancellazioni, confini, “Acoma”, vol. I, n. 1, primavera 1994, pp. 31-39, scaricabile gratuitamente all’indirizzo Internet http://www.acoma.it/pdfvolumi/volume01/1cartosio.pdf.

Dal Lago, Enrico e Rick Halpern, La schiavitù nella storiografia americana: trent’anni di dibattiti, “Acoma”, vol. VII, n. 18, inverno 2000, pp. 86-95, scaricabile gratuitamente all’indirizzo Internet http://www.acoma.it/pdfvolumi/volume18/18dallagohalpern.pdf.

Douglass, Frederick, Memorie di uno schiavo fuggiasco, Roma, Manifestolibri, 1992.

Ginzburg Migliorino, Ellen, La marcia immobile. Storia dei neri americani dal 1770 al 1970, Milano, Selene, 1994, pp. 19-134.

Luraghi, Raimondo, La spada e le magnolie. Il Sud nella storia degli Stati Uniti, Roma, Donzelli, 2007, pp. 27-39, 63-74.

Testi, Arnaldo, La formazione degli Stati Uniti, Bologna, il Mulino, 2003, pp. 27-36, 167-213.




Storia Degli Stati Uniti D'america Lm B | Docente:
Stefano Luconi

Gli afro-americani dalle piantagioni alla Casa Bianca: segregazione e integrazione

L’elezione di Barack Obama alla Casa Bianca nel 2008 come primo presidente di colore è sembrata costituire il coronamento dell’integrazione degli afro-americani nella società statunitense. Nondimeno, come rivelato dalla controversia sull’arresto di Henry Louis Gates Jr. lo scorso luglio, sussistono ancora forme di sperequazione e discriminazione razziale ai danni della popolazione di colore. Per contribuire a spiegare le ragioni del perdurare di tale ambigua condizione, questo secondo modulo si propone di tracciare la storia degli afro-americani dalla fine della guerra civile ai nostri giorni. In particolare, verranno analizzate le differenze fondamentali tra schiavitù, segregazione e integrazione. Soprattutto saranno esaminati la posizione della Corte Suprema sulla condizione giuridica dei neri, le campagne degli afro-americani per rivendicare la pienezza dei diritti civili e politici, il ruolo di alcuni esponenti della comunità di colore come Ida B. Wells, Booker T. Washington, William E.B. DuBois, Marcus Garvey, Martin Luther King Jr., Ella Baker, Malcolm X e Jesse Jackson, i risultati legislativi, il passaggio dei movimenti dei neri dalla nonviolenza alla violenza,  la controffensiva dei bianchi rispetto all’integrazione razziale e il progressivo inserimento degli afro-americani in politica che ha aperto la strada all’elezione di Obama. Sarà data attenzione anche alle principali interpretazioni storiografiche di questi avvenimenti. Tali questioni includeranno la periodizzazione delle diverse strategie dei neri per affrontare il problema dell’oppressione razziale, il dibattito sulla continuità o la discontinuità della lotta degli afro-americani a cavallo della seconda guerra mondiale e il rapporto tra prospettiva istituzionale e movimentista all’integrazione.

Testi di riferimento per l'esame: 

Luconi, Stefano, La questione razziale negli Stati Uniti dalla Ricostruzione a Barack Obama, Padova, Cleup, 2008.

Fairclough, Adam, Segregation and Civil Rights: African American Freedom Strategies in the Twentieth Century, in Melvyn Stokes (a cura di), The State of U.S. History, Oxford – New York, Berg, 2002, pp. 155-75.

Venturini, Nadia, Il movimento afro-americano per i diritti civili, “Passato e Presente”, vol. XXVI, n. 74, maggio-agosto 2008, pp. 133-48.