Programma dei Moduli del Corso:

Paleografia Latina A | Docente:
Maddalena Signorini  

Breve storia della scrittura latina (dal VII sec. a.C alla introduzione della stampa).  

Il corso si propone di presentare in una estrema sintesi il lunghissimo percorso storico-evolutivo della scrittura in alfabeto latino, le diverse tipologie grafiche che si susseguono nel tempo, i problemi metodologici relativi alla loro lettura, datazione, interpretazione, funzione storica e significato sociale. A tal fine durante le lezioni verrà distribuita una selezione di tavole relative alle tipologie grafiche trattate. Il modulo A è propedeutico al modulo B.

Bibliografia:   A. Petrucci, Breve storia della scrittura latina, Roma, Bagatto Libri, 1992; A. Petrucci, Prima lezione di Paleografia, Roma-Bari, Laterza, 2002; F.M. Bertolo – P. Cherubini – G. Inglese – L. Miglio, Breve storia della scrittura e del libro, Roma, Carocci, 2004 (solo cap. 1, L. Miglio, Il libro manoscritto, pp. 7-36 e cap. 2, P. Cherubini, La scrittura latina, pp. 37-84).

Gli studenti di laurea magistrale che non abbiano mai sostenuto un esame di Paleografia latina e che, dunque, frequentano il corso dedicato alla laurea triennale, aggiungeranno : A. Petrucci, Medioevo da leggere, Torino, Einaudi, 1992.




Paleografia Latina B | Docente:
Maddalena Signorini  

Approfondimenti paleografici: capitale libraria, beneventana, gotica, mercantesca  

Il corso si propone – attraverso l’approfondimento di quattro tipologie grafiche ritenute particolarmente significative dei diversi momenti della storia della scrittura latina – di fornire gli elementi basilari per una corretta lettura, trascrizione, datazione e contestualizzazione storica di quelle scritture all’interno del più vasto dispiegarsi dell’utilizzo della scrittura in alfabeto latino dal tardoantico al basso medioevo. Per seguire il modulo B occorre aver rispettato la propedeuticità. Fa parte del programma d’esame la trascrizione di tavole relative alle tipologie grafiche trattate, che saranno distribuite al termine del modulo e dovranno essere consegnate alla docente una settimana prima della data d’esame prescelta.  

Bibliografia: A. Pratesi,  Sulla datazione del Virgilio Mediceo, in Id., Frustula Palaeographica, Firenze, Olschki, 1992, pp. 153-164; E.A.Lowe, The Beneventan Script. A History of the South Italian Minuscule, 2. ed. a cura di V. Brown, Roma, Ed. Storia e Letteratura, 1980, pp. 122-152 (versione italiana del capitolo VII in http://dida.let.unicas.it/links/didattica/palma/testi/loew.htm); P. Supino Martini, Il libro nuovo, in Il Gotico europeo in Italia, a cura di V. Pace e M. Bagnoli, Napoli, Electa, 1994, pp. 351-359; S. Zamponi, La scrittura del libro nel Duecento, in Civiltà comunale: libro, scrittura, documento. Atti del Convegno (Genova, 8-11 novembre 1988), Genova, Società Ligure di Storia Patria,1989, pp. 315-354; L. Miglio, Criteri di datazione per le corsive librarie italiane dei secoli XIII-XIV. Ovvero riflessioni, osservazioni, suggerimenti sulla lettera mercantesca, «Scrittura e Civiltà», 18, 1994, pp. 143-157.

Gli studenti di laurea magistrale che non abbiano mai sostenuto un esame di Paleografia latina e che, dunque, frequentano il corso dedicato alla laurea triennale, aggiungeranno : A. Petrucci, La scrittura del testo, in Letteratura italiana, dir. A. Asor Rosa, 4: L'interpretazione, Torino, Einaudi, 1985, pp. 283-310.