Programma di Economia E Pianificazione Territoriale Sostenibile Europea:

La necessità del piano e la necessità di analizzare tutto ciò che esso implica sono antichi quanto la necessità di un’attività umana guidata dalla ragione e proiettata nel tempo. Quale che sia il modo di produzione o regime economico in essere il piano si presenta come una delle esigenze imprescindibili di qualsiasi azione che impegni il futuro: categoria logica in funzione strumentale per tutte le azioni che hanno una prospettiva futura e che possono essere esercitate in forma razionale dall’individuo in relazione alle possibilità offerte dall’ambiente. Se consideriamo le città, i territori, i sistemi territoriali e le loro dinamiche possiamo dire che essi ‘vivono’ (nascono, si trasformano, sono usati, funzionano) in relazione alle decisioni di, e alle attività svolte da, istituzioni, imprese, individui, famiglie, gruppi sociali, i quali agiscono sulla struttura organizzativa e sulla forma fisica del sistema, che dal canto suo subisce anche le trasformazioni principalmente fisiche proprie della sua dinamica naturale. Se si fa l’'ipotesi che scelte e decisioni di soggetti sociali e politici possano essere in qualche misura previste, condizionate e coordinate tra loro ad opera di una qualche autorità allora esse entrano a far parte e costituiscono nel loro insieme un piano che ha quindi lo scopo di preordinare per un determinato periodo di tempo l’assetto del sistema, cioè la sua struttura, la sua forma, il suo funzionamento. La pianificazione può intendersi in via generale come sintesi operativa e metodologica di una politica e di numerose pratiche sociali: si tratta quindi di un’azione collettiva. Per essere efficace è necessario che le sue scelte si confrontino con la lunga durata oltre che nello spazio fisico. Il corso si colloca tra gli esami a scelta del Corso di Laurea Magistrale in Economia e management. I temi trattati per moduli generali e specialistici definiscono l’'evoluzione, in chiave fortemente interdisciplinare ed operativo/progettuale, della disciplina geografico-economica nella sua declinazione applicativa che, partendo dalla comprensione generale dei territori alle diverse scale di analisi, si concretizza nella pianificazione territoriale.    Modulo I: Introduzione al corso Perché pianificare tra economia e territorio Il lessico: territorio, regione, agglomerazione, sviluppo sostenibile; pianificazione. Rapporti territorio ed economia: capitale territoriale e potenziale territoriale Politiche e piani alle diverse scale   Modulo II: Politiche di sviluppo e pianificazione del territorio Elementi di pianificazione I diversi approcci e i diversi campi della pianificazione Il processo di pianificazione. Gli attori dello sviluppo: istituzioni, cittadini, imprese, terzo settore I processi di pianificazione reali: fra spatial planning and territorial governance Modalità di costruzione di politiche piani e programmi  L’approccio europeo alla programmazione: la logica della pianificazione strategica   Modulo III: Elementi evolutivi nel quadro normativo per la pianificazione I livelli di pianificazione del territorio in Italia Articolazione degli strumenti per la pianificazione Ordinamento degli Enti locali e pianificazione,  Riforma del Titolo V e governo del territorio Quadro della legislazione regionale La pianificazione reale in Italia: le generazioni di piani.    Modulo IV Lettura del territorio Modelli di lettura dell’assetto territoriale Europeo nazionale e regionale. La geografia delle città: funzioni urbane. Dinamiche dello sviluppo urbano Periurbanizzazione Forme dell’urbanizzazione recente.  Sostenibilità dei modi di urbanizzazione contemporanea (Progetto ESPON SUPER: Sustainable Urbanization and land-use Practices in European Regions)   Caso di studio sull’area metropolitana romana: Roma Capitale nell’assetto metropolitano italiano (l’assetto istituzionale della Città metropolitana); L’area metropolitana di Roma Capitale: caratteri economici e territoriali La pianificazione dell’area metropolitana di Roma. Applicazioni del modello STeMA.   Modulo V: Il ruolo della UE nelle politiche di sviluppo territoriale Visioni per lo sviluppo del territorio europeo Le politiche europee ‘settoriali’: (PAC, Ricerca e sviluppo tecnologico, reti transeuropee….)  Processi di europeizzazione I sistemi di pianificazione in Europa  Sistemi amministrativi di governo Indirizzi per politiche di sviluppo territoriali: le Agende Territoriali e Urbane (2007, 2011, 2014, 2020, 2030)   Modulo VI quadro attuale della policy europea La politica di coesione e i fondi strutturali dell’Unione europea: fondamenti e origine L’attuale struttura della ‘politica di coesione  Le strategie europee di sviluppo: da Lisbona Gothenburg a Europe 2020.  La strategia di transizione verso la sostenibilità: the New Green Deal Il rafforzamento della dimensione territoriale nella politica di coesione (2014-2020)  La nuova politica di coesione 2021-2027  Il quadro concettuale alla base della politica di coesione. Next GenerationEu: Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza   Modulo VII Integrazione nelle politiche di sviluppo urbane e territoriali alle diverse scale:  L’approccio integrato allo sviluppo territoriale: Gli strumenti dell’approccio integrato: ITI, CLLD e Strategie Territoriali. Casi di studio:  La dimensione territoriale dell’economia circolare: progetto ESPON CIRCTER.