Programma di Storia Del Diritto Moderno Lm A:

I) Si analizzeranno le strutture istituzionali degli Stati italiani e il sistema delle fonti del diritto dei secoli XVI-XVII, anche alla luce delle opere del maggiore giurista italiano del Seicento, Giovanni Battista De Luca.

II) Sarà illustrato un quadro d'insieme della letteratura giuridica di età moderna, delle scuole e dei filoni culturali di cui essa fu espressione. Un particolare approfondimento riguarderà la cittadinanza.

III) Seguiremo l'emergere di posizioni critiche nei confronti dell'ordine giuridico tradizionale, da Ludovico Antonio Muratori agli Illuministi, per esaminare quindi le riforme dell’Assolutismo illuminato tardo-settecentesco e la svolta epocale segnata dalla Rivoluzione francese e dalla codificazione napoleonica.

 

Testi per la preparazione all’esame

Gli studenti dovranno scegliere tra due gruppi di saggi:

1. M.R. Di Simone, Istituzioni e fonti normative in Italia dall'Antico regime al Fascismo, Torino, Giappichelli Editore, 2007, solo pp. 3-141.

2. A. Dani, Cittadinanze e appartenenze comunitarie. Appunti dai territori toscani e pontifici di Antico regime, Roma, Historia & Ius, 2021, disponibile on line: https://www.historiaetius.eu/collana-di-studi.html.

oppure (in alternativa):

1. Tempi del diritto. Età medievale, moderna, contemporanea, coordinamento a cura di E. Tavilla, Torino, Giappichelli, 2022, solo pp. 105-233.

2. A. Dani, Cittadinanze e appartenenze comunitarie. Appunti dai territori toscani e pontifici di Antico regime, Roma, Historia & Ius, 2021, disponibile on line: https://www.historiaetius.eu/collana-di-studi.html.

È possibile concordare con il docente anche testi diversi da quelli indicati.