Programma di Storia Del Diritto Medievale Lm A:

Programma

I) Una prima parte sarà dedicata al contesto istituzionale del tardo Impero romano, ai Regni romano-barbarici, alla compilazione di Giustiniano. Saranno posti in luce quindi i caratteri salienti del diritto tradizionale delle popolazioni germaniche e le sue peculiarità rispetto a quello romano.

II) Nella seconda parte si esamineranno il diritto e l’ordinamento pubblico del Regno longobardo, la legislazione dei Franchi e la formazione del Sacro Romano Impero. Si studieranno quindi i feudi e le signorie territoriali, la rinascita degli studi giuridici e la scuola dei Glossatori, l’ordinamento della Chiesa e lo sviluppo del diritto canonico.

III) L’ultima parte del corso sarà dedicata al diritto e alle istituzioni della civiltà comunale italiana, anche con esame diretto di fonti. Si analizzeranno il modello organizzativo comunale, gli statuti dei Comuni e delle corporazioni, il rapporto tra ius proprium e ius commune, i vari aspetti giuridici della documentazione prodotta dai Comuni. Saranno quindi illustrati i caratteri del dominio fondiario e dei principali contratti agrari, per concludere con la lunga e significativa vicenda dei beni comuni nei territori italiani.

Durante lo svolgimento del corso, alcuni incontri saranno dedicati al tema dei beni comuni, attraverso un lavoro seminariale di approfondimento e discussione attorno al seguente testo:

A. Dani, Le risorse naturali come beni comuni, Arcidosso, Effigi, 2013, pp. 27-78.

Le studentesse e gli studenti che non intendono o non possono prendere parte agli incontri seminariali dovranno studiare autonomamente questo testo e discuterlo in sede d’esame.

Testi consigliati

Uno a scelta tra i seguenti libri:

M. Ascheri, Introduzione storica al diritto medievale, Torino, Giappichelli Editore, 2007, per intero (pp. 270);

oppure (in alternativa):

G. Diurni, Aspirazioni di giuridicità del Medioevo d'Italia, Torino, Giappichelli Editore, 2011, per intero (pp. 240).

 

Come ausilio per il lavoro di approfondimento seminariale:

A. Dani, Le risorse naturali come beni comuni, Arcidosso, Effigi, 2013, pp. 27-78.

 

È possibile concordare con il docente anche testi diversi da quelli indicati.