Programma di Procedura Penale:

 Una particolare attenzione è dedicata ai principi generali del processo penale ed alle coordinate costituzionali e sovranazionali relative allo stesso, in ispecie inerenti la prova ed il giudizio (8 ore). Inoltre, il programma attiene ai seguenti temi: giudice e giurisdizione (2 ore); parti (4 ore); atti e invalidità (3 ore); prove (4 ore); misure cautelari (5 ore); indagini preliminari (5 ore); azione penale e archiviazione (3 ore); udienza preliminare (3 ore); riti alternativi al dibattimento (patteggiamento, giudizio abbreviato, decreto penale, messa alla prova) (4 ore); procedimenti acceleratorii (giudizi direttissimo e immediato) (3 ore); dibattimento (5 ore); impugnazioni (principi generali, effetti tipologie, appello, ricorso per cassazione; impugnazioni straordinarie) (3 ore); riparazione dall’errore giudiziario (1 ora); giudicato (1 ora); procedimento di esecuzione e di sorveglianza (2 ore); cooperazione giudiziaria sovranazionale (2 ora); processo nei confronti degli enti (2 ora). Non sono oggetto di programma di studio i seguenti argomenti: Procedimento davanti al giudice di pace; procedimento davanti al tribunale per i minorenni; procedimento davanti al tribunale in composizione monocratica. Inoltre: - gli studenti che hanno superato l’esame di profitto di Diritto penitenziario sono dispensati dallo studio del giudicato, procedimento di esecuzione e di sorveglianza; - gli studenti che seguono il Corso di Comparative criminal procedure sono dispensati dallo studio della cooperazione giudiziaria sovranazionale. - gli studenti che superano l'esame di profitto di Processo penale e libertà fondamentali sono esonerati dallo studio dei principi generali del processo e rapporti con le norme sovraordinate (parte I del Manuale) - gli studenti che superano l'esame di profitto di Giustizia penale degli enti economici sono esonerati dallo studio della parte relativa al processo nei confronti degli enti.

DESCRIZIONE DELLE MODALITA’ E DEI CRITERI DI VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO

La valutazione dello studente prevede una prova di esame orale mediante quesiti che vertono sul programma dell'insegnamento. Gli studenti potranno effettuare anche un colloquio intermedio sulla parte di programma che sarà individuata durante il corso; in caso esito positivo, sarà formulato un giudizio di idoneità in relazione alla parte del programma oggetto del colloquio. In sede di esame finale lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di padroneggiare i principi e le nozioni fondamentali della materia, la ratio dei singoli istituti processuali, orientandosi nel panorama delle fonti sovranazionali, costituzionali e codicistiche; dovrà, inoltre, dimostrare di aver sviluppato le seguenti capacità: utilizzare gli strumenti concettuali acquisiti per affrontare le principali questioni giuridiche che emergono dalla dinamica processuale; riuscire ad integrare le conoscenze della materia processuale con quelle di discipline affini e/o trasversali; esporre in modo chiaro, sintetico ed efficace i contenuti della disciplina e le argomentazioni a sostegno delle posizioni assunte; decifrare il dato normativo e proporre soluzioni per sciogliere possibili nodi interpretativi. La valutazione finale viene espressa attraverso un voto numerico espresso in trentesimi. L’aver acquisito un sufficiente livello di conoscenza e comprensione dei principi e delle regole che governano il procedimento penale è condizione necessaria per il raggiungimento di una valutazione pari a 18-21. I voti superiori a 21 saranno attribuiti agli studenti le cui prove soddisfano tutti gli aspetti sopra elencati. I criteri per la formulazione del giudizio espresso in trentesimi sono i seguenti: 18-21: Lo studente ha acquisito i concetti di base della disciplina; 22-25: Lo studente ha acquisito i concetti di base della disciplina e la capacità di collegamento tra i diversi istituti, con un linguaggio appropriato e corretto; 26-29: Lo studente dimostra una conoscenza della materia completa e ben strutturata; dimostra capacità di rielaborare in maniera autonoma le conoscenze acquisite e mostra, altresì, capacità di analisi con linguaggio appropriato e puntuale. 30-30 e lode: Lo studente dimostra un insieme di conoscenze completo e approfondito; ottima capacità di analisi dei problemi applicativi, accompagnata dall'utilizzo di un linguaggio giuridico esemplare.

TESTI ADOTTATI

A. Scalfati ed Altri, Manuale di diritto processuale penale, edizione 2023, Giappichelli, Torino.