Programma di Diritto Romano II:

Lo scopo dell'insegnamento è rendere lo studente in grado di affrontare la complessità storica e dogmatica del diritto contrattuale romano, con particolare riferimento alla nozione romana di contratto. Al termine del corso gli studenti saranno in grado di: a) conoscere le principali elaborazioni dei giuristi romani in tema di nozione di contratto;b) leggere e comprendere le principali fonti romane sulla nozione romana di contratto; c) sviluppare autonomia di giudizio e una capacità di rilettura critica verso le categorie giuridiche del diritto contrattuale moderno; d) comprendere le principali elaborazioni dei giuristi romani in tema di nozione di contratto e i condizionamenti ideologici della nozione di contratto del diritto civile attuale; e) illustrare criticamente e con autonomia di giudizio le principali elaborazioni dei giuristi romani in tema di nozione di contratto. 

Parte Prima - Il modello del diritto attuale - Tema 1: La nozione di contratto propria del diritto attuale ed i suoi condizionamenti ideologici;Tema 2: Momenti (storicamente) essenziali della attuale emersione della nozione di contratto. In particolare: rilettura giusnaturalistica e sistema di diritto privato costruito dalla pandettistica tedesca; codici civili. Parte Seconda - I ‘modelli’ del diritto romano - Tema 1: Il contratto nel quadro sistematico delle fonti delle obbligazioni;Tema 2: La dialettica synallagma/conventio e il problema della nozione generale di contratto;Tema 3: Archetipo labeoniano;Tema 4: Discussione post-labeoniana;Tema 5: Il contratto nella Codificazione giustinianea;Tema 6: La parafrasi di Teofilo;Tema 7: Sviluppi successivi;Tema 8: I due modelli a confronto: accordo e reciprocità. PER I FREQUENTANTI saranno distribuiti materiali a lezione. PER I NON FREQUENTANTI testo di riferimento F. Gallo, Synallagma e conventio del contratto. Ricerca degli archetipi della categoria contrattuale, II, Torino, 1995. IN ALTERNATIVA per i non frequentanti sarà anche possibile sostenere l'esame (previo accordo con il docente) utilizzando come testo di riferimento G. Valditara, Riflessioni sulla pena in età repubblicana, Torino, 2015.