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Restauro Del Libro 2022/2023
PREREQUISITI
Nessun prerequisito
OBIETTIVI FORMATIVI E RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
I. OBIETTIVI FORMATIVI
L’insegnamento si propone di fornire agli studenti le nozioni fondamentali di:
storia, teoria e critica della nozionedi restauro;
analisi delle norme di attuazione del Codice dei beni culturali e del paesaggio;
storiadelle tecniche artistiche e dei materiali usati nella realizzazione del patrimonio;
II. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Coerentemente con gli obiettivi formativi previsti dal Corso di studio in “Conservazione e restauro dei beni culturali”, al termine dell’insegnamento si attende che lo studente abbia acquisito le conoscenze e abilità richieste.
- CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
contestualizzare il bene, comprendendone il significato come testimonianza documentale nel rispetto della trasmissione del suo valore culturale;
conoscere e identificare la composizione materiale, con cui il bene è realizzato, unitamente alle tecniche utilizzate nella sua produzione;
conoscere le problematiche inerenti la conservazione dei documenti grafici;
conoscere le cause di deterioramento e gli effetti prodotti sul materiale cartaceo e membranaceo.
- CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
applicare la deontologia professionale e la normativa vigente in materia di conservazione e restauro;
utilizzare gli strumenti metodologici della ricerca: fonti e storiografia, analisi, interpretazione, sintesi;
determinare i criteri di conservazione e restauro più appropriati al valore e funzione culturale del bene;
applicare i trattamenti idonei alla conservazione e restauro dei documenti grafici e testuali.
- AUTONOMIA DI GIUDIZIO
determinare i criteri di intervento e scegliere la strategia di prevenzione, conservazione e/o restauro più opportuna;
- ABILITÀ COMUNICATIVE
ottenere, presentare e diffondere informazioni sui beni culturali e sulla metodologia di conservazione e restauro.
- CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO
Leggere e comprendere descrizioni tecniche, manuali, pubblicazioni scientifiche di divulgazione o ricerca sul patrimonio documentale.
PROGRAMMA
Il corso focalizza l’attenzione sul materiale grafico e testuale: storia e teoria del restauro, terminologia, struttura, materiali, tecniche e tecniche artistiche delle opere su carta e pergamena, alterazioni e cause di degrado, problemi di conservazione, metodologie e trattamenti specifici, gestione, progettazione e organizzazione degli interventi di conservazione e restauro.
METODI DIDATTICI
Lezioni frontali (21 ore); seminari (9 ore).
MODALITÀ DI VALUTAZIONE
1. Prove scritte: 40% (20%+20%)
1.1. Primo esonero alla fine del modulo A (20%)
1.2. Secondo esonero alla fine del modulo B (20%)
2. Prova orale: 60%
I compiti scritti sono due: tre domande aperte su argomenti di carattere generale discusse durante il corso e oggetto di lezioni frontali, seminari o letture.
Le risposte aperte includono in forma succinta ma completa tutto quello che è stato discusso in aula e dunque presuppongono uno studio accurato. Ciascuno dei compiti viene valutato con un punteggio di 30/30 e la media aritmetica delle due valutazioni determina il voto del 40% finale.
L’esame orale sarà valutato con un punteggio di 30/30 e determinerà il 60% del voto finale. Il voto finale risulterà dalla media tra le prove scritte/orali (40%) e la prova orale (60%).
METODI E CRITERI DI VERIFICA DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
La prova orale tratta di costattare le conoscenze apprese durante il corso. I voti saranno espressi seguendo questa graduzione orientativa:
Esame non superato: lo studente manifesta mancata conoscenza del materiale d’esame e/o gravi errori di comprensione ed esposizione dei contenuti; incapacità di operare sintesi degli argomenti principali; non conoscenza della terminologia specialistica della disciplina.
18-21, lo studente ha acquisito i concetti di base della disciplina, i modi di esprimersi e linguaggi complessivamente corretti e appropriati.
22-25, lo studente ha acquisito in maniera approfondita i concetti di base della disciplina, ed esegue i collegamenti fra le varie materie. Presenta linearità nella strutturazione del discorso. Il linguaggio è appropriato e corretto.
26-29, lo studente possiede un bagaglio di conoscenze completo e ben strutturato. È in grado di applicare e rielaborare in maniera autonoma, senza alcun errore, le conoscenze acquisite. Evidenzia ricchezza di riferimenti e capacità logico-analitiche con un linguaggio fluido, appropriato e vario.
30 e 30 e lode, lo studente possiede un bagaglio di conoscenze completo e approfondito. Sa applicare conoscenze a casi e problemi complessi ed estenderle a situazioni nuove. I riferimenti culturali sono ricchi e aggiornati. Si esprime con brillantezza e proprietà di linguaggio.
TESTI ADOTTATI
• C. Brandi, Restauro: teoria del restauro, Piccola Biblioteca Einaudi, Torino 1977, Appendice
[Restoration: theory of the conservation]
• C. James, C. Corrigan, M. C. Enshaian, M. R. Greca, Manuale per la conservazione e il restauro di disegni e stampe antichi, Leo S. Olschki, Firenze 1991. [Guideline for Conservation Framing of Works of Art on Paper], pp. 51-63; 65-89; 91-105; 143-149; 109-126; 133-140; 151-161
BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
All’inizio di ogni lezione saranno indicate le letture specifiche all’argomento.
DESCRIZIONE DELLA MODALITÀ DI SVOLGIMENTO E METODI DIDATTICI ADOTTATI
• Lezioni frontali anche ricorrendo a media audiovisivi e presentazioni in PowerPoint per favorire una migliore comprensione dei contenuti teorici.
• Sono previste visite programmate all’esterno presso laboratori di restauro, biblioteche, archivi, altro.
• La professoressa riceverà gli studenti alla fine della lezione del giovedì.
MODALITÀ DI FREQUENZA: obbligatoria (80%)
ORARI:
- Giovedì: dalle ore 14:00 alle ore 17:00, Aula T35 (06/10/2022-03/11/2022)
- Sabato: dalle ore 10:00 alle ore 13:00, Aula P3 (08/10/2022-05/11/2022)
Restauro Del Libro B | Docente: Maria Eulalia Ramos Rubert
PREREQUISITI
Nessun prerequisito
OBIETTIVI FORMATIVI E RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
I. OBIETTIVI FORMATIVI
L’insegnamento si propone di fornire agli studenti le nozioni fondamentali di:
storiadelle tecniche artistiche e dei materiali usati nella realizzazione del patrimonio;
conoscenza dei materiali da impiegarsi durante le fasi di progettazione degli interventi di conservazione e restauro.
II. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Coerentemente con gli obiettivi formativi previsti dal Corso di studio in “Conservazione e restauro dei beni culturali”, al termine dell’insegnamento si attende che lo studente abbia acquisito le conoscenze e abilità richieste.
- CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
Conoscere il concetto di proprietà culturale nella sua evoluzione storica, con particolare attenzione all’analisi dei criteri di conservazione e restauro;
Conoscere e identificare la composizione materiale del bene, le procedure e le tecniche utilizzate nella sua realizzazione, il comportamento dei diversi materiali e la loro funzione all'interno della struttura, le principali cause di degrado, le principali misure di protezione, prevenzione e conservazione.
- CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Applicare il vocabolario, i codici e i concetti inerenti la conservazione e il restauro dei beni culturali;
Informare il conservatore-restauratore circa la responsabilità, derivante dalle sue scelte nell'applicazione dei trattamenti di conservazione e restauro;
Sviluppare abilità, capacità e sensibilità, per eseguire trattamenti di conservazione e restauro;
Applicare la metodologia di intervento nella conservazione e restauro del patrimonio archivistico e librario.
- AUTONOMIA DI GIUDIZIO
Valutare l'efficacia dei trattamenti eseguiti.
- ABILITÀ COMUNICATIVE
Ottenere, presentare e diffondere informazioni sui beni culturali e sulla metodologia di conservazione e restauro;
Comunicare disponibilità a lavorare in un team interdisciplinare.
- CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO
Leggere e comprendere descrizioni tecniche, manuali, pubblicazioni scientifiche di divulgazione o ricerca sul patrimonio bibliografico e archivistico.
PROGRAMMA
Il corso offre agli studenti un profilo della storia e teoria del restauro, focalizzando l’attenzione sul materiale bibliografico e archivistico: storia, terminologia, struttura, materiali, alterazioni e cause di degrado, problemi di conservazione, metodologie e trattamenti specifici, gestione, progettazione e organizzazione degli interventi di conservazione e restauro.
METODI DIDATTICI
Lezioni frontali (21 ore); seminari (9 ore).
MODALITÀ DI VALUTAZIONE
1. Prove scritte: 40% (20%+20%)
1.1. Primo esonero alla fine del modulo A (20%)
1.2. Secondo esonero alla fine del modulo B (20%)
2. Prova orale: 60%
I compiti scritti sono due: tre domande aperte su argomenti di carattere generale discusse durante il corso e oggetto di lezioni frontali, seminari o letture.
Le risposte aperte includono in forma succinta ma completa tutto quello che è stato discusso in aula e dunque presuppongono uno studio accurato. Ciascuno dei compiti viene valutato con un punteggio di 30/30 e la media aritmetica delle due valutazioni determina il voto del 40% finale.
L’esame orale sarà valutato con un punteggio di 30/30 e determinerà il 60% del voto finale. Il voto finale risulterà dalla media tra le prove scritte/orali (40%) e la prova orale (60%).
METODI E CRITERI DI VERIFICA DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
La prova orale tratta di costattare le conoscenze apprese durante il corso. I voti saranno espressi seguendo questa graduzione orientativa:
Esame non superato: lo studente manifesta mancata conoscenza del materiale d’esame e/o gravi errori di comprensione ed esposizione dei contenuti; incapacità di operare sintesi degli argomenti principali; non conoscenza della terminologia specialistica della disciplina.
18-21, lo studente ha acquisito i concetti di base della disciplina, i modi di esprimersi e linguaggi complessivamente corretti e appropriati.
22-25, lo studente ha acquisito in maniera approfondita i concetti di base della disciplina, ed esegue i collegamenti fra le varie materie. Presenta linearità nella strutturazione del discorso. Il linguaggio è appropriato e corretto.
26-29, lo studente possiede un bagaglio di conoscenze completo e ben strutturato. È in grado di applicare e rielaborare in maniera autonoma, senza alcun errore, le conoscenze acquisite. Evidenzia ricchezza di riferimenti e capacità logico-analitiche con un linguaggio fluido, appropriato e vario.
30 e 30 e lode, lo studente possiede un bagaglio di conoscenze completo e approfondito. Sa applicare conoscenze a casi e problemi complessi ed estenderle a situazioni nuove. I riferimenti culturali sono ricchi e aggiornati. Si esprime con brillantezza e proprietà di linguaggio.
TESTI ADOTTATI
• C. Brandi, Restauro: teoria del restauro, Piccola Biblioteca Einaudi, Torino 1977, capitoli 1-8
[Restoration: theory of the conservation]
• J. A. Szirmai, The Archaeology of Medieval Bookbinding. Ashgate, England, 1999. [Archeologia della legatura medievale]
• C. Federici, L. Rossi, Manuale di conservazione e restauro del libro, NIS, Roma 1995. [Guideline for preservation and conservation of the book]
BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
All’inizio di ogni lezione saranno indicate le letture specifiche all’argomento.
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
Modalità in presenza
DESCRIZIONE DELLA MODALITÀ DI SVOLGIMENTO E METODI DIDATTICI ADOTTATI
• Lezioni frontali anche ricorrendo a media audiovisivi e presentazioni in PowerPoint per favorire una migliore comprensione dei contenuti teorici.
• Sono previste visite programmate all’esterno presso laboratori di restauro, biblioteche, archivi, altro.
• La professoressa riceverà gli studenti alla fine della lezione del giovedì.
MODALITÀ DI FREQUENZA: frequenza obbligatoria (80%)
ORARI:
- Martedì: dalle ore 13:00 alle ore 16:00, Aula P10 (15/11/2022-12/12/2022)
- Giovedì: dalle ore 14:00 alle ore 17:00, Aula T35 (10/11/2022-08/12/2022)