Programma di Culture Teatrali E Performative Lm A:

La svolta performativa nel teatro e nelle arti a partire dagli anni Sessanta determina una profonda trasformazione nei modi di concepire spettacoli e produzioni artistiche. Lo spostamento del focus dal concetto di opera a quello di evento stimola nuovi dibattiti sulla ontologia dello spettacolo e della performance e sulle modalità appropriare per documentare, conservare e trasmettere la loro conoscenza ed esperienza. Il corso in primo luogo contestualizzerà questo processo e dibattito, offrendo un suo inquadramento artistico, storico e disciplinare. Su questa base, discuterà poi i principali snodi che caratterizzano la riflessione intorno ai processi della trasmissione e documentazione di performance, spettacoli e azioni. All'interno di questo percorso verranno analizzati casi e modelli esemplari attraverso cui, in particolare agli inizi, questi eventi effimeri sono stati documentati, trasmessi ed esposti, determinando modi e modelli di ricezione.

 

1. E. Fischer-Lichte, Estetica del Performativo (introduzione e capitoli 1-2-3); Roma: Carocci 2014. 

2. Dispense a cura del docente. Le dispense sono disponibili alla pagina del corso sulla piattaforma Microsoft Teams nella cartella "Programma d'esame e testi". Nella medesima cartella si trova anche l'elenco dettagliato dei testi in dispensa ("1_Programma esame_Culture Teatrali e Performative 22_23_frequentanti").  

 

*Per i non frequentanti*: rivolgersi al docente e consultare nella classe Teams la cartella "Programma d'esame non frequentanti".

 

E-mail docente: tancredi.gusman@uniroma2.it