Navigazione di Sezione:
Laboratorio Attivita' Archeologiche: Dallo Scavo Alla Valorizzazione 2021/2022
Il laboratorio si prefigge di far conoscere agli studenti gli strumenti più idonei per tutelare, conservare e valorizzare il “Patrimonio Culturale Sommerso”, secondo gli indirizzi adottati dagli Uffici del Ministero della Cultura preposti alla tutela del Patrimonio Culturale, anche subacqueo.
I fondali marini, ma anche quelli dei fiumi e dei laghi, sono custodi di memorie storiche, anche relativamente recenti: imbarcazioni di varia forma, tipologia e dimensione, a seconda che si tratti di navigazione marittima o navigazione interna, hanno da sempre solcato mari e risalito il corso dei fiumi favorendo traffici commerciali, scambi di merci e, più in generale, la diffusione di culture. Le testimonianze archeologico /culturali presenti sui fondali sono le più varie: imbarcazioni o porzioni di scafi, relitti con i loro carichi o semplici “ritrovamenti isolati”, quali, a esempio, singole ancore o sporadici contenitori da trasporto, spesso unica testimonianza di antichi transiti commerciali. Al “Patrimonio culturale sommerso” afferiscono, anche, varie evidenze archeologiche originariamente sulla terra ferma, resti di antiche città, templi, cave costiere etc., inabissatesi a seguito di eventi naturali.
Le lezioni teoriche verranno integrate, compatibilmente con la situazione emergenziale, con visite a uno o più luoghi della cultura (es. Museo delle Navi (Fiumicino), Portus, Parco Archeologico di Ostia Antica) al fine di meglio comprendere i protocolli più idonei adottati per tutelare, conservare e valorizzare il vario “Patrimonio Culturale sommerso”.