Programma di Diritto Della Comunicazione:

Il corso ha durata semestrale. Dopo una prima fase introduttiva sull’ordinamento giuridico e su alcuni fondamentali strumenti concettuali utilizzati nell’analisi giuridica, il corso si volge in particolare ad analizzare, per un verso, i c.d. diritti della personalità (e segnatamente quelli più direttamente coinvolti nel fenomeno della comunicazione), e, per altro verso, la disciplina del diritto di autore, con riferimento alle diverse forme attraverso le quali si esplica l’attività creativa e alle diverse modalità di comunicazione delle opere dell’ingegno.

Il corso si svolgerà, in parte, secondo un metodo seminariale, con lezioni nell’ambito delle quali i temi saranno affrontati attraverso l’esame di casi tratti dalla giurisprudenza, con il coinvolgimento degli studenti.

 

Materiale di studio consigliato: - per gli studenti frequentanti: appunti tratti dalle lezioni e materiale distribuito a lezione; - per gli studenti non frequentanti: Aa.Vv., Diritto industriale. Proprietà intellettuale e concorrenza, Torino, Giappichelli, 2020, limitatamente alla parte VII (“Diritto di autore”, corrispondente alle pp. 623-777) a cura di P. Auteri.

Per tutti è indispensabile la consultazione (e, per gli studenti frequentanti, la disponibilità a lezione) dei testi aggiornati delle principali fonti normative oggetto di studio: Codice civile; D.lgs. n. 196/2003 (“codice per la protezione dei dati personali”); L. n. 633/1941 (“legge sul diritto d’autore”); Direttiva UE 2019/790 (sul diritto d’autore e sui diritti connessi nel mercato unico digitale e che modifica le direttive 96/9/CE e 2001/29/CE); Direttiva 2009/24/CE (relativa alla tutela giuridica dei programmi per elaboratore).