Programma di Filologia Classica Lm B:

Prima parte (generale/metodologica): Dal manoscritto all’edizione critica dei testi greci antichi: il metodo del Lachmann e la prassi editoriale tra paleografia ed ecdotica. Con esempi di edizione.

Seconda parte (monografica): Il metodo critico e i suoi adattamenti di fronte alle diverse tipologie di testi, antichi e moderni: testi standard, testi non-standard, autografi, varianti d'autore, Nachlässe. Si farà riferimento anche all’ambiente digitale.

 

G. Pasquali, Storia della tradizione e critica del testo, Firenze 1952 (una qualsiasi ristampa): Prefazione e pp. 1-184, 487-494.

 

T. Dorandi, Nell'officina dei classici. Come lavoravano gli autori antichi, Roma, Carocci, 2016

 

D. Fiormonte, Per una critica del testo digitale. Letteratura, filologia e rete, Roma, Bulzoni 2018 (i capitoli indicati a lezione).

 

L. Perilli, Filologia minore. Esperienze dall’ edizione di un lessico d’ autore, in LEMMATA. Beiträge zum Gedenken an Christos Theodoridis, hrsg. M. Tziatzi, M. Billerbeck, F. Montanari, K. Tsantsanoglou, Berlin 2015, 320-352.

 

L. Perilli, Kant e la filologia degli scartafacci, in: Sulle Vorarbeiten di Immanuel Kant, a c. di L. Meli e F. Fantasia, Roma (in corso di stampa: il testo sarà fornito agli studenti).

 

Lettura complementare (obbligatoria):

U. von Wilamowitz-Moellendorff, Storia della filologia classica, Torino, Einaudi 1971