Programma dei Moduli del Corso:

Estetica A | Docente:
Giuseppe Patella

Distanza, distacco e disinteresse in estetica

Dopo aver familiarizzato con i termini, i concetti, gli autori, le categorie principali e la storia della disciplina filosofica dell’estetica, il primo modulo del corso intende indagare in modo approfondito il tema della distanza e la questione del disinteresse estetico, come problema elaborato dapprima da Kant a fondamento della disciplina estetica, per poi considerarne le diverse interpretazioni emergenti dalla riflessione contemporanea.

Testi d’esame:

- D’Angelo, Franzini, Scaramuzza (a cura di), Estetica, Milano, Raffaello Cortina Editore, 2002.

- I. Kant, Critica del Giudizio, Bari, Laterza (o altra edizione, Libro I, Analitica del bello, §§ 1-22).

- P. De Rosa, Strategie della distanza, Milano, Mimesis, 2020.




Estetica B | Docente:
Giuseppe Patella

Il limite dell'utile

Continuando le riflessioni sulla questione del disinteresse svolte nel primo modulo del corso, il secondo modulo intende portare avanti il discorso spingendosi fino a mostrare i limiti della categoria dell’utile, soprattutto nell’ambito della cultura, vale a dire le fragilità di un approccio condizionato esclusivamente dall’idea dell’interesse e del profitto. Si analizzerà in modo particolare il pensiero di Georges Bataille dove queste idee hanno trovato importanti sviluppi.

 Testi d’esame:

- G. Bataille, Il limite dell’utile, Milano, Adelphi, 2000.

- G. Bataille, La parte maledetta - La nozione di dépense, Torino, Bollati Boringhieri, 2015

- M. Nussbaum, Non per profitto, Bologna, Il Mulino, 2011.

Non frequentanti anche:

G. Patella, Estetica culturale, Roma, Meltemi, 2005.