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Letteratura Italiana Per Il Turismo A 2020/2021
Prerequisiti
è consigliabile una conoscenza di base della Letteratura italiana dalle Origini al Novecento.
Obiettivi
La Letteratura italiana costituisce un patrimonio ricchissimo e vario cui attingere anche in ambito turistico-culturale. Partendo da una conoscenza della Letteratura italiana, preliminare e imprescindibile, l’obiettivo del presente corso sarà quello di illustrare le possibilità di utilizzo e di valorizzazione di questa risorsa anche a fini turistico-culturali.
Risultati di apprendimento attesi
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio erogante previsti dalla scheda SUA-CdS (quadri A.4.b.2, A.4.c), il corso intende sviluppare negli studenti la conoscenza e la capacità di comprensione della Letteratura italiana e dei suoi protagonisti da un punto di vista non solo storico-letterario, ma anche geografico affinché possano maturare una maggior consapevolezza del ricchissimo patrimonio che a livello locale e regionale la Letteratura detiene. La Letteratura italiana vanta, infatti, un patrimonio immateriale costituito da autori e opere di tutti i tempi, dalle origini alla contemporaneità, di grande rilievo i quali possono assumere un ruolo protagonistico anche in ambito turistico, nello specifico in quello del Turismo letterario. A tal fine il corso si propone di aiutare gli studenti a sviluppare la capacità di analizzare le opere letterarie, con particolare attenzione alla loro dimensione spazio-territoriale, attraverso una mirata analisi stilistica e contenutistica, anche e soprattutto ai fini dello sviluppo di una autonoma capacità di ricerca ed interpretazione critica. Nelle lezioni frontali si analizzeranno le principali esperienze letterarie in ambito Turistico culturale già in essere, si farà riferimento alle loro principali fonti letterarie, si renderanno note le principali correnti critiche particolarmente connesse ai nuovi approcci ‘geo-letterari’, al fine di sollecitare negli studenti autonome capacità di analisi, giudizio, ricerca e persino di realizzazione o implementazione di nuove forme di Turismo letterario.
Programma
La conoscenza dei protagonisti della nostra letteratura e delle loro opere non solo da una prospettiva storico-letteraria, ma anche e soprattutto spazio-territoriale costituirà il programma del corso e delle relative esercitazioni. Il Turismo letterario è un fenomeno che attualmente sta riscuotendo sempre più successo da parte di un certo mercato e progetti in tal senso sono già molti e interessanti: dai “parchi letterari” alle più moderne app – cui si potrebbero aggiungere i blog, le mappe letterarie digitali e collaborative ecc. –, tutti ‘strumenti’ ideati appositamente per guidare il turista nelle sue “passeggiate” letterarie. Queste esperienze saranno oggetto di studio e di approfondimento, un punto di partenza concreto per ideare e/o sviluppare percorsi letterari nell’ambito di un Turismo sempre più culturalmente qualificato e consapevole, incentrato sulla nostra Letteratura e il nostro Territorio.
Metodi didattici
Lezioni frontali; Lezioni interattive; Lettura, analisi, commento dei testi e delle risorse digitali inerenti al Turismo letterario; Discussione ed elaborazione di percorsi turistico-letterari.
Metodi e criteri di verifica dei risultati di apprendimento
Esame orale: colloquio sui contenuti del programma. Lo studente sarà inoltre tenuto a pianificare un itinerario turistico-letterario tratto da un’opera della Letteratura italiana da concordare con il docente e da presentare e discutere in sede d’esame. Verranno valutate: la qualità dell'espressione orale e scritta, la capacità di analisi critica, la conoscenza dei contenuti previsti dal programma e dei metodi della critica letteraria.
Testi adottati
Benigni P., "La Letteratura italiana per il Turismo culturale", Roma, UniversItalia, 2018.
Dionisotti C., "Geografia e storia della letteratura italiana", Torino, Einaudi, 1967 (in particolare i saggi: "Geografia e storia della letteratura italiana" e "Chierici e laici").
Sorrentino F. (a cura di), Il senso dello spazio. Lo spatial turn nei metodi e nelle teorie letterarie, Armando editore, Roma, 2010 (disponibile anche su Google lbri al link: https://books.google.it/books?id=B0HXbnzRtRAC&printsec=copyright&redir_esc=y#v=onepage&q&f=false ).
Per lo studio della Letteratura italiana dalle origini al Novecento:
Marazzini C., Fornara S. (a cura di), "La bussola della Letteratura", Messina-Firenze, Casa editrice G.D'Anna, 2003 (scaricabile dalla pagina docente in DidatticaWEB - deposito file).
Saranno inoltre forniti, durante il corso, materiali didattici integrativi (saggi, dispense, ecc.) ed ulteriori indicazioni bibliografiche.
Di consultazione generale:
Pedullà G., Luzzatto S. (a cura di),"Atlante della Letteratura Italiana", Einaudi, Torino, 3 voll., 2010-2012.
Anselmi G.M., Ruozzi G., (a cura di), "Luoghi della letteratura italiana", Milano, Mondadori, 2003.
Lo studente è tenuto, inoltre, a presentare un elaborato, di massimo 6000 battute (spazi inclusi, circa tre cartelle di word) corredato da mappa, consistente nella pianificazione di un percorso turistico-letterario, tratto da un’opera o basato sul 'vissuto' di un autore della Letteratura italiana, da concordare con il docente.