Antropologia Filosofica 2020/2021

Modulo A -  Fenomenologia e antropologia del desiderio

 Il corso cercherà di indagare la realtà del desiderio umano attraverso un’indagine fenomenologica, per poi coglierne la struttura antropologica. Durante il corso verranno esaminate alcune grandi figure della storia del pensiero occidentale che hanno tematizzato esplicitamente il tema del desiderio, in particolare in riferimento al suo rapporto con la felicità. Nel primo modulo dedicato alla fenomenologia e all’antropologia verranno indagati i seguenti autori: Husserl (l’intenzionalità del desiderio), Platone (la prospettiva sull’eros), Spinoza (desiderio e affetti), Kant (la facoltà del desiderare e la felicità). Con Testi verranno indicate le opere oggetto d’esame con Bibliografia sono invece indicati ausili per lo studio dei Testi

Testi

1 – E. Baccarini, Ermeneutica del finito e desiderio metafisico (Tra i file a disposizione)

2 – E. Husserl, V Ricerche logiche, pp. 135-187 (tra i file)

3 – D. Dibitonto, Dalla intenzionalità pulsionale alla relazione con l’infinito: fenomenologia e metafisica del desiderio (tra i file)

4 – Platone, Simposio, qualsiasi edizione.

5 – Spinoza (verrà messa a disposizione una piccola dispensa sull’Etica

6 – Kant, Critica della ragion pratica (selezione a disposizione nei file)

Bibliografia

Per un approccio generale al tema del desiderio, nella sterminata bibliografia, rimando a

AA.VV. (a cura di C. Ciancio), Metafisica del desiderio, Vita e Pensiero, Milano 2003

C. Dumoulié, Il desiderio. Storia e analisi di un concetto, Einaudi, Torino 2002 (tra i file)

Per la parte riguardante la fenomenologia come approccio metodologico si può vedere il bel lavoro di Marco Deodati, La Dynamis dell’intenzionalità. La struttura della vita di coscienza in Husserl.

ID. Il mondo ci tocca da vicino. Una riflessione sul concetto di affezione in Husserl. (tra i file)

I.A. Bianchi, Fenomenologia della volontà, Franco Angeli (tra i file)

Sul Simposio, tra i file a disposizione, i capitoli di due opere classiche P. Friedländer, Platone e W. Jäger, Paideia, entrambi ripubblicati nella collana dei classici del pensiero occidentale di Bompiani

Modulo B– Il desiderio metafisico

Dopo i guadagni teoretici del primo modulo ci occuperemo della prospettiva metafisica del desiderio, limitando l’attenzione a due soli autori: Plotino e Levinas. Plotino con la sua ‘henologia’ è all’origine di quel percorso che potremmo chiamare di ‘pensiero dell’eccedenza’ che tanta fortuna avrà nella storia della filosofia occidentale da Agostino a Bonaventura, da Cusano a Pascal, a Jaspers fino a Levinas.

Testi

Plotino, Enneadi

L’ordine di studio deve essere il seguente:

Enneade VI trattato 9 il Bene o l’Uno; Enneade III trattato 5 Eros; Enneade I trattati 4 e 5 sulla Felicità.

E. Levinas, La filosofia e l’idea d’infinito in ID., Scoprire l’esistenza con Husserl e Heidegger (tra i file)

ID., Totalità e Infinito (tra i file)

ID., Dio e la filosofia, in Di Dio che viene all’idea (tra i file)

Bibliografia

P. Hadot, Plotino o la semplicità dello sguardo, Einaudi (tra i file)

R. Arnou, Le désire de Dieu dans la philosophie de Plotin (tra i file)