Storia Della Filosofia Dell'illuminismo Mod. A 2019/2020

STORIA DELLA FILOSOFIA DELL’ILLUMINISMO (M-FIL/06)

a.a. 2019-2020 – CdL FILOSOFIA LM– 12 CFU

Prof. Paolo QUINTILI

ARGOMENTO DEL CORSO:

Il pensiero critico di Diderot e l’Illuminismo

Presentazione

A lungo considerato pensatore poliedrico ma incoerente e disordinato, il «redattore» dei morceaux choisis («pezzi scelti») dell’Encyclopédie e dei romanzi, Denis Diderot (1713-1784) può essere oggi senz’altro considerato il filosofo più originale della generazione degli Enciclopedisti francesi del Settecento, accanto a Voltaire e a Rousseau, sui quali s’è concentrata per lo più l’attenzione della storiografia accademica negli ultimi due secoli. Dalla seconda metà del Novecento, grazie al lavoro collettivo di un’agguerrita comunità di studiosi, la filosofia di Diderot ha ritrovato finalmente il suo posto accanto a Hume, Kant, Rousseau e ai grandi pensatori dell’età dei Lumi. Il corso, avvalendosi della recente edizione critica italiana delle Opere filosofiche di Diderot per Bompiani, intende mettere a fuoco i punti nodali del pensiero critico del grande filosofo illuminista, sul duplice terreno: dell’epistemologia materialista (Modulo A) e del pensiero politico, etico e morale (Modulo B)

MODULO A (6 CFU) – Semestre II (inizio: 20 febbraio 2020)

Diderot 1. Empirismo, materialismo, filosofie della vita

Testi:

– D. Diderot, Il sogno di D'Alembert, a cura di P. Quintili, in Opere filosofiche, romanzi e racconti, testo originale a fronte, a cura di P. Quintili e V. Sperotto, Milano, Bompiani, 2019.

– ID, Pensieri sull’Interpretazione della natura, a cura di V. Sperotto, in Opere filosofiche, romanzi e racconti cit.

Il Dott. Antonio Cecere terrà un seminario, per ciascun modulo, sulla filosofia politica di Diderot (testi P. Quintili, Illuminismo ed Enciclopedia, Roma, Carocci, 2005 e ID, Introduzione generale, in D. Diderot, Opere filosofiche, romanzi e racconti, cit., pp. ix-lxiv).

I testi di critica, i temi di esercitazione scritta e altri materiali utili saranno indicati all’inizio del corso (consultare regolarmente il sito web della cattedra su «Didattica Web»).