Programma dei Moduli del Corso:

Filologia Della Letteratura Italiana Lm A | Docente:
Roberto Rea

Programma:

I Canti di Giacomo Leopardi Il corso si propone di introdurre gli studenti alla filologia d’autore attraverso lo studio della genesi dei Canti di Giacomo Leopardi. In primo luogo verrà ricostruita la storia della variantistica leopardiana, prendendo in esame i differenti approcci critici e soluzioni editoriali. Quindi si leggerano ed esamineranno alcune delle poesie leopardiane più rappresentative, analizzandone, in prospettiva sincronica e diacronica, i processi correttori e variantistici attestati nelle redazioni autografe e nelle edizioni a stampa.

 

Metodi didattici:

Lezioni frontali; lezioni interattive; lettura, analisi, commento dei testi; discussione ed elaborazione di ipotesi interpretative.

 

Metodi e criteri di verifica dei risultati di apprendimento:

Si prevede un esame orale consistente in colloquio della durata di circa 20 minuti. La valutazione finale terrà conto del grado di conoscenza dei contenuti previsti dal programma (con particolare attenzione, per i frequentanti, agli argomenti esposti a lezione); della capacità di analisi e sintesi critica; della qualità dell’espressione orale.

 

Testi adottati:

  • Giacomo Leopardi, Canti, a cura di Emilio Peruzzi, Milano, Rizzoli, BUR, 1998 (canti scelti; PDF resi disponibile dal docente).

  • Giacomo Leopardi, Canti, a cura di F. Gavazzeni, Milano, BUR, 2009.

  • P. Italia, G. Raboni, Che cos’è la filologia d’autore, Roma, Carocci, 2016.

  • R. Rea, Il sogno, in Giacomo Leopardi. Il libro dei Versi del 1826: «poesie originali», «L’Ellisse» 9/2 (2014), a c. di P. Italia, pp. 81-96 (PDF reso disponibile dal docente)

  • R. Rea, Variantistica leopardiana. Origini, orientamenti, problemi, in «Filologia Antica e Moderna» X, 19 (2000), pp. 119-161 (PDF reso disponibile dal docente)

  • R. Rea, Bruto e la sovversione dell’ideologia dei «Sepolcri», in «Italianistica» XXVIII (1999), 3, pp. 427-439 (PDF reso disponibile dal docente)

  • Materiali distribuiti a lezione dal docente per i frequentanti.