Programma dei Moduli del Corso:

Etruscologia E Antichita' Italiche A | Docente:
Maria Donatella Gentili

Corso di Laurea Magistrale interclasse in Archeologia, Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità

 

Prerequisiti: Conoscenza del mondo antico di livello universitario.

 

Obiettivi:

Obiettivi formativi: Scopo del corso è condurre lo studente ad una più profonda conoscenza delle antiche civiltà italiche, affrontando temi di natura monografica.

Risultati di apprendimento: Il corso si propone di fornire allo studente le seguenti conoscenze e abilità:

-          Conoscenza dei caratteri complessi delle civiltà dell’Italia preromana.

-          Affinamento del metodo scientifico necessario per affrontare un tema di ricerca originale, di carattere non manualistico.

-          Incremento del senso critico e dell’autonomia di giudizio.

 

Programma:Modulo A: LO SPAZIO E IL SEGNO. Architettura, arte e Ideologia funeraria nell’Italia antica

In tutto l’antico mondo mediterraneo la società dei vivi si è riflessa nella comunità dei morti. Da questo deriva l’uso di organizzare per i defunti degli spazi strutturati secondo precise regole che, procedendo nel tempo, hanno condotto alla creazione di vere e proprie “città dei morti”, di necropoli fornite di una topografia interna tutt’altro che casuale. Il corso prende in esame le manifestazioni funerarie dei popoli dell’Italia preromana, nei loro aspetti architettonici e in quelli storico-artistici. Dalle fasi protostoriche alla romanizzazione è infatti possibile ricostruire con continuità l’evoluzione degli spazi e delle strutture architettoniche elaborati per i defunti ed anche lo sviluppo di una statuaria in pietra pensata, nella maggior parte dei casi, per l’esterno delle tombe, che, dalle stele protostoriche giunge, in età ellenistica, ad esemplari a tutto-tondo, sia di soggetto umano che animale. Tutte le civiltà dell’Italia preromana sono coinvolte in questo grande sforzo creativo, partendo da un comune patrimonio ideologico e da una profonda condivisione di principi costruttivi e figurativi, ma mostrando anche notevoli capacità di creazione originale.

Metodi didattici:Il corso si svolge in lezioni frontali della durata di due ore, con il supporto del proiettore per le immagini.

Testi adottati:Modulo A, volume di dispense a cura del docente, acquistabile presso la Libreria Universitalia.

 

Studenti non frequentanti: Gli studenti non frequentanti aggiungeranno lo studio di articoli scientifici indicati dal docente.

Metodi e criteri di verifica dei risultati di apprendimento:Esame oraleconsistente in un colloquio sui contenuti del programma. Verranno valutati: la conoscenza dei contenuti previsti dal programma e dei metodi della ricerca storico-archeologica; lo sviluppo del senso critico e dell’autonomia di giudizio; la qualità dell'espressione orale,

Criteri di valutazione: Per ottenere un voto complessivo tra il 27 e il 30 e lode gli studenti dovranno: possedere la piena conoscenza dei temi affrontati a lezione e/o studiati sui manuali e saperla comunicare in modo organico con eccellente capacità di espressione e argomentazione, dimostrando di padroneggiare il linguaggio tecnico della ricerca storico-archeologica.

Una votazione complessiva tra il 23 e il 26sarà attribuita a coloro che dimostreranno una buona conoscenza del programma; la capacità di dare risposte complessivamente corrette, anche se segnate da alcune imperfezioni di metodo e contenuto; una buona proprietà di linguaggio con qualche incertezza nell’esposizione e/o imprecisione nell’uso del linguaggio tecnico.

Una valutazione appena sufficiente tra il 18 e il 22 sarà attribuita a chi mostra una conoscenza  sommaria del programma, una comprensione superficiale dei manuali, una limitata capacità di analisi e un’espressione non sempre appropriata.

Una valutazione negativasarà attribuita agli studenti che dimostreranno scarsa conoscenza della materia e dei testi, inadeguata capacità di analisi; esposizione scorretta o inappropriata.