Programma di Iconografia E Iconologia Del Mondo Classico Lm A:

 

Il programma si articolerà in due parti.

I) parte generale: storia degli studi di settore e analisi dei metodi di approccio dello studio iconografico e iconologico nell'ambito della produzione artistica del mondo classico.

II) parte monografica: lettura approfondita di un repertorio di ritratti imperiali di età tardoantica, finalizzata all'acquisizione del metodo di identificazione dei soggetti e di interpretazione del significato culturale e politico della rappresentazione iconografica. Una particolare attenzione sarà rivolta all'indagine di significato e funzione di alcune opere su cui si è maggiormente concentrato il dibattito esegetico.

TESTI ADOTTATI

I) Parte generale:

- E. Panofsky, Studi di iconologia. I temi umanistici nell'arte del Rinascimento, (Einaudi) Torino 1975 (in particolare pp. XIX-XXXII -Introduzione di G. Previtali-; pp. 3-38 -cap. I. Introduzione);

- J. Bialostocki, Iconografia e iconologia, in Enciclopedia Universale dell'Arte, VII, Roma 1958, pp. 163-177;

- R. Bianchi Bandinelli, s.v. Iconografia, in EAA IV, pp. 84-85;

- R. Bianchi Bandinelli, Introduzione all'archeologia, (Laterza) Bari 1975 (in particolare cap. VII: Problemi di metodo, pp. 125-150);  

- C. Frugoni, s.v. Iconografia e iconologia, in Enciclopedia dell'Arte medievale, VII, 1996, pp. 282-286;

- G. Grassigli, Tra moderno e antico, in Ostraka 1999, pp. 447-468.

II) Parte monografica:

- R. Bianchi Bandinelli, s.v. ritratto, in EAA VI, 1965, pp. 695-738 (in particolare sul ritratto fisiognomico greco e romano: pp. 704-738);

- M.G. Picozzi, K. Fittschen, s.v. Ritratto, in EAA, Suppl. IV, 1996, pp. 743-750 (Grecia); 750-760 (Roma);- R. Bianchi Bandinelli, Roma. La fine dell'età antica, BUR Milano 1988 (1a ed. 1970), pp. 1-38 (Introduzione); 41-103 (I Cap. Roma);

- M. Papini (a cura di), Arte romana, Mondadori 2016 (in particolare, pp. 253-288; 325-344);

- R. Bianchi Bandinelli, s.v. Spätantike, in EAA VII, 1966, pp. 426-427;

- S. Ensoli, E. La Rocca (a cura di), Aurea Roma. Dalla città pagana alla città cristiana, Roma 2000, pp. 61-65; 237-248; 432-433; 452-453; 458-460; 537-551; 555-556; 560-569; 576-584; 647-648; (p. 66)

- A. Donati, G. Gentili (a cura di), Costantino il grande. La civiltà antica al bivio tra Occidente e Oriente, Milano 2005, pp. 17-35; 138-165; 204-225; 233-235;

- R. Bianchi Bandinelli, Roma. La fine dell'età antica, BUR Milano 1988, pp. 1-38 (Introduzione); 41-103 (I. Roma);

- H.P. L'Orange, Forme artistiche e vita civile dell'Impero Romano dal III al VI secolo, 1985, pp. 45-49, 53-56, 90-102, 143-144, 177-184, 201-208;

- P. Biscottini, G. Sena Chiesa, Costantino 313 d.C., Milano 2012, pp. 109-119;

- A. Ambrogi, Il reimpiego nella ritrattistica tardoantica. Sovrapposizioni e/o sostituzione di immagini nella statuaria iconica di età costantiniana, in BollArte 2013, pp. 29-50.

Durante le lezioni verranno fornite ulteriori indicazioni bibliografiche. Verrà, inoltre, messo a disposizione degli studenti il materiale didattico sia dell'apparato iconografico, sia di quello bibliografico.