Programma dei Moduli del Corso:

Storia Del Diritto Medievale Lm A | Docente:
Alessandro Dani

Modulo "Storia del diritto medievale"

I) Una prima parte sarà dedicata al contesto istituzionale del tardo Impero, ai Regni romano-barbarici, alla compilazione di Giustiniano. Saranno posti in luce quindi i caratteri salienti del diritto tradizionale delle popolazioni germaniche e le sue peculiarità rispetto a quello romano.

II) Nella seconda parte si esamineranno il diritto e l’ordinamento pubblico del Regno longobardo, la legislazione dei Franchi e la formazione del Sacro Romano Impero. Si studieranno quindi i feudi e le signorie territoriali, la rinascita degli studi giuridici e la scuola dei Glossatori, l’ordinamento della Chiesa e lo sviluppo del diritto canonico.

III) L’ultima parte del modulo sarà dedicata al diritto e alle istituzioni della civiltà comunale italiana, anche con esame diretto di fonti. Si analizzeranno il modello organizzativo comunale, gli statuti dei Comuni e delle corporazioni, il rapporto tra ius proprium e ius commune, i vari aspetti giuridici della documentazione prodotta dai Comuni. Saranno quindi illustrati i caratteri del dominio fondiario e dei principali contratti agrari, per concludere con la lunga e significativa vicenda dei beni comuni nei territori italiani.

Ai frequentanti saranno messe a disposizione dispense in formato PDF durante il corso, sulla base del materiale didattico presentato a lezione in diapositive in Powerpoint. Saranno altresì indicate alcune letture di introduzione e di orientamento generale alle tematiche della disciplina.

Per i non frequentanti si consigliano i seguenti manuali:

M. Ascheri, Introduzione storica al diritto medievale, Torino, Giappichelli Editore, 2007, per intero (pp. 270).

oppure:

G. Diurni, Aspirazioni di giuridicità del Medioevo d’Italia, Torino, Giappichelli Editore, 2011, per intero (pp. 240).




Storia Del Diritto Moderno Lm A | Docente:
Alessandro Dani

Modulo "Storia del diritto moderno"

I) Si analizzeranno le strutture istituzionali degli Stati italiani e il sistema delle fonti del diritto dei secoli XVI-XVII.

II) Sarà illustrato un quadro d’insieme della letteratura giuridica di età moderna, delle scuole e dei filoni culturali di cui essa fu espressione. Un particolare approfondimento riguarderà il diritto penale, il processo e l’Inquisizione.

III) Seguiremo l’emergere di posizioni critiche nei confronti dell’ordine giuridico tradizionale, fino agli Illuministi, per esaminare quindi le riforme dell’Assolutismo illuminato tardo-settecentesco e la svolta epocale segnata dalla Rivoluzione francese e dalla codificazione napoleonica.  

Ai frequentanti saranno messe a disposizione dispense in formato PDF durante il corso, sulla base del materiale didattico presentato a lezione in diapositive in Powerpoint. Saranno altresì indicate alcune letture di introduzione e di orientamento generale alle tematiche della disciplina.

Per i non frequentanti si consigliano i seguenti manuali:

M. Ascheri, Introduzione storica al diritto moderno e contemporaneo. Lezioni e documenti, Torino, Giappichelli Editore, 2007, limitatamente alle parti I e II (pp. 1-172),

più M.R. Di Simone,Istituzioni e fonti normative in Italia dall’Antico regime al Fascismo, Torino, Giappichelli Editore, 2007, limitatamente alle parti I e II (pp. 1-141).