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Economia Dell'innovazione 2013/2014
PARTE PRIMA
I.1. La definizione di innovazione secondo Schumpeter I cicli delle grandi innovazioni I.2. Le diverse unità di analisi dell’innovazione: - Il prodotto: la matrice prodotto, l’innovazione radicale di prodotto, l’innovazione incrementale di prodotto. - Il processo: una tassonomia dei processi fondamentali dell’impresa, legati alla tena del valore. L’innovazione di processo radicale ed incrementale; - Il modello di business: le quattro componenti fondamentali del modello di business (interfaccia con i clienti, nucleo strategico, risorse strategiche, rete di valore; - Gli elementi di raccordo tra le componenti fondamentali (configurazione, benefici per consumatori, confini aziendali), i fattori che determinano il potenziale di progettabilità di un modello di business (efficienza, unicità, coesione interna, alimentatori di profitto); l’innovazione del modello di business. I.3. Le varietà dei modelli del processo di innovazione: - i modelli lineari demand pull e technology push; - il modello coupling basato sulle interazioni tra diversi soggetti; - il modello parallelo e l’integrazione di sistemi e reti sistemi. I.4. Gli attori dell'innovazione: Categorie di aziende e relative traiettorie tecnologiche: Aziende dominate dai fornitori, aziende scale intensive, information intensive, basate sulla conoscenza, fornitori specializzati. I.5 Gli attori dell'innovazione: I sistemi Innovativi PARTE SECONDA: Conoscenza – Apprendimento – Innovazione 2.1. Knowledge e Management: la conoscenza nelle teorie economiche, la conoscenza nelle teorie del management e dell’organizzazioni, la società della conoscenza di Drucker, l’apprendimento organizzativo, le competenze secondo Hamel e Prahalad, le capacità dinamiche dell’impresa secondo Teece, Teoria della creazione di conoscenza organizzativa. 2.2. Il Modello Nonaka – Takeuchi: conoscenza ed informazione, le dimensioni epistemologiche ed ontologiche della creazione di conoscenza, l’interazione tra conoscenza tacita e conoscenza esplicita, la spirale della conoscenza, i fattori abilitanti la creazione di conoscenza organizzativa, le cinque fasi del processo di creazione della conoscenza organizzativa. 2.3. Strategie di Gestione della conoscenza e del capitale intellettuale: le leve strategiche per l’utilizzazione e la creazione di conoscenza, l’infrastruttura abilitante la creazione di conoscenza, un possibile “framework strategico” per l’investimento in capitale intellettuale.