Programma di Economia Dell'innovazione:

PARTE PRIMA

I.1. La definizione di innovazione secondo Schumpeter  I cicli delle grandi innovazioni  I.2. Le diverse unità di analisi dell’innovazione: - Il prodotto: la matrice prodotto,  l’innovazione radicale di prodotto, l’innovazione incrementale di prodotto.  - Il processo: una tassonomia dei processi fondamentali dell’impresa, legati alla tena del valore. L’innovazione di processo radicale ed incrementale;  - Il modello di business: le quattro componenti fondamentali del modello di business (interfaccia con i clienti, nucleo strategico, risorse strategiche, rete di valore;  - Gli elementi di raccordo tra le componenti fondamentali (configurazione, benefici per consumatori, confini aziendali), i fattori che determinano il potenziale di progettabilità di un modello di business (efficienza, unicità, coesione interna, alimentatori di profitto); l’innovazione del modello di business.  I.3. Le varietà dei modelli del processo di innovazione: - i modelli lineari demand pull e technology push; - il modello coupling basato sulle interazioni tra diversi soggetti; - il modello parallelo e l’integrazione di sistemi e reti sistemi.  I.4. Gli attori dell'innovazione: Categorie di aziende e relative traiettorie tecnologiche: Aziende dominate dai fornitori, aziende scale intensive, information intensive, basate sulla conoscenza, fornitori specializzati.  I.5 Gli attori dell'innovazione: I sistemi Innovativi PARTE SECONDA: Conoscenza – Apprendimento – Innovazione  2.1. Knowledge e Management: la conoscenza nelle teorie economiche, la conoscenza nelle teorie del management e dell’organizzazioni, la società della conoscenza di Drucker, l’apprendimento organizzativo, le competenze secondo Hamel e Prahalad, le capacità dinamiche dell’impresa secondo Teece, Teoria della creazione di conoscenza organizzativa.  2.2. Il Modello Nonaka – Takeuchi: conoscenza ed informazione, le dimensioni epistemologiche ed ontologiche della creazione di conoscenza, l’interazione tra conoscenza tacita e conoscenza esplicita, la spirale della conoscenza, i fattori abilitanti la creazione di conoscenza organizzativa, le cinque fasi del processo di creazione della conoscenza organizzativa.  2.3. Strategie di Gestione della conoscenza e del capitale intellettuale: le leve strategiche per l’utilizzazione e la creazione di conoscenza, l’infrastruttura abilitante la creazione di conoscenza, un possibile “framework strategico” per l’investimento in capitale intellettuale.