Propedeutica Filosofica 2013/2014

Percezione, mondo, carne: fenomenologia e ontologia in Merleau-Ponty

Il modulo si propone di fornire un’introduzione al pensiero di Merleau-Ponty – ormai considerato a buon diritto un classico del Novecento – attraverso la lettura di alcuni passi centrali de L’occhio e lo spirito e Il visibile e l’invisibile. “L’anima pensa secondo il corpo, non secondo se stessa”: a partire dall’analisi della centralità della sensibilità e del corpo nel processo originario di percezione del mondo, il pensatore francese sviluppa i temi classici della fenomenologia in modo originale, portando avanti un confronto serrato con le figure prominenti di Husserl e Heidegger. In questo contesto, nozioni come chiasma, evento, essere bruto/selvaggio, reversibilità, visibilità, deiscenza, intercorporeità testimoniano dello sforzo, anche linguistico-concettuale, di prospettare una nuova ontologia incentrata sull’idea di carne.

Testi:

M. Merleau-Ponty, L’occhio e lo spirito, SE 1989

M. Merleau-Ponty, Il visibile e l’invisibile, Bompiani 2009 (parti scelte)

L. Vanzago, Merleau-Ponty, Carocci 2012