Programma di Storia Dell' Architettura Mod. B:

 

Giorgio Vasari e l’architettura: idee, disegni, edifici

Formatosi come pittore, ma noto soprattutto come autore della più importante impresa di storiografia artistica del suo tempo – le celeberrime Vite –, l’aretino Giorgio Vasari (1511-1574) approdò all’architettura solo nella seconda parte della sua carriera d’artista. Lo studio appassionato - preliminare alla redazione delle biografie pubblicate per la prima volta nel 1550 - della produzione dei grandi architetti del passato, e soprattutto il magistero di Michelangelo (alle prese dal 1546 con la fabbrica di San Pietro e coi tanti altri cantieri romani, ma già modello dai tempi dei progetti per il complesso di San Lorenzo a Firenze), contriburono in egual misura alla precisazione del linguaggio architettonico vasariano, proprio nel momento in cui si creavano le condizioni per un suo impiego ai massimi livelli di committenza. Il corso seguirà Vasari architetto dai suoi esordi nella Roma di papa Giulio III Del Monte, salito al trono di Pietro nel 1550, fino alla Firenze del giovane duca Cosimo I, al cui servizio Giorgio si porrà nel 1554, contribuendo coi suoi splendidi edifici a forgiare l’immagine moderna ed efficiente del nuovo stato territoriale toscano.

Il corso prevede visite a Roma e a Firenze guidate dalla docente.

La bibliografia per l'esame verrà fornita durante le prime settimane di corso.