Programma di Storia Del Pensiero Scientifico Antico - Ls Mod. A:

L’evoluzione del pensiero scientifico antico. Magia, razionalità, esperienza.

 

Il corso indagherà il progressivo costituirsi di un pensiero che i moderni diranno “scientifico”, di un metodo d’indagine che vede il passaggio da una fase aurorale avvolta nella dimensione sacrale alla consapevolezza metodologica della medicina, tuttavia accompagnata anch’essa dal parallelo persistere di pratiche magico-religiose. Da Esiodo e gli Orfici alla scienza di Ippocrate, dalle scoperte della matematica preplatonica fino a Euclide, Galeno, Tolemeo, la scienza antica segue un percorso spesso meno lineare e progressivo di quanto spesso si pensi, e la continua esistenza e rilevanza sociale della dimensione magico-sacrale ne è indicativa testimonianza.

 

Bibliografia:

 

L. Perilli, D. Taormina (a cura di), La filosofia antica. Itinerario storico e testuale, Utet, Torino 2012 (i capitoli indicati durante il corso)

G.E.R. Lloyd, Magia ragione esperienza, Bollati Boringhieri, Torino 1982

M.L. Gemelli, A chi profetizza Eraclito di Efeso? Eraclito «specialista del sacro» fra Oriente e Occidente, in Grecia Maggiore: Intrecci culturali con l’Asia nel periodo arcaico, ed. C. Riedweg, Basel 2009 (il saggio è disponibile online)

È richiesta la lettura di alcuni brevi testi di autori classici che saranno indicati durante il corso.