Programma di Teoria E Storia Del Restauro B:

 

    Il modulo B prevede una parte generale dedicata allo studio della storia del restauro, dalle prime figure legate all’attività dei copisti e dei falsari nel Cinquecento, alla più moderna definizione della figura specifica del  restauratore nel XVIII secolo, con la conseguente messa a punto di modalità e tecniche di intervento specifiche. Si prevede di approfondire i temi legati alla pulitura delle opere d’arte e alla patina.    Una parte monografica sarà dedicata al tema della conservazione nel Cinquecento che consentirà  di analizzare il dibattito teorico  relativo alla durevolezza delle diverse tecniche artistiche e le sperimentazioni tecniche adottate dagli artisti rinascimentali con la finalità di  realizzare opere durevoli o ritenute inalterabili.  Infine il programma prevede un approfondimento sulla storia del restauro a Roma nella prima metà del Ottocento.

 

 

TESTI PER SOSTENERE L'ESAME

 

1) F. Giacomini “<Per reale vantaggio delle arti e della Storia>. Vincenzo Camuccini e il restauro dei dipinti a Roma  nella prima metà dell’Ottocento”, Lurano (BC), 2007.

 

2) “Le patine, genesi, significato, conservazione”, Firenze, Palazzo Incontri, 4-5 maggio 2004, Workshop promosso da Mauro Matteini a cura di P. Tiano e C. Nardini, Istituto per la Conservazione e Valorizzazione dei Beni Culturali del CNR, Nardini Ed. 2005.

 

3) “La conservazione nel Cinquecento: tecniche effimere e tecniche durevoli”  (sarà disponibile un CD).