Programma di Letteratura Per Lo Spettacolo Lm A:

Titolo: La letteratura e le altre arti

Crediti: 6 CFU

Durata: I semestre (6 ore a settimana)

Argomento del corso:   Analisi delle problematiche relative ai rapporti tra la letteratura, il teatro, il cinema e la musica.

 Obiettivi del corso: Il corso intende affrontare le problematiche relative ai rapporti tra la letteratura e le altre arti, con particolare attenzione al cinema, al teatro e alla musica. Si vuole proporre agli studenti un percorso teorico sui principi della transcodificazione, degli scambi e dei prestiti tra il codice letterario e i codici artistici contigui, nonché una lettura di testi letterari che sono stati transcodificati, adattati o riscritti per il cinema e il teatro le cui rielaborazioni traggono in molti casi la propria connotazione dall’uso della musica.

 Programma del corso: Dopo un percorso teorico adeguato alla comprensione dei linguaggi e delle loro differenze espressivo-comunicative, si prenderanno in considerazione testi letterari che sono stati oggetto di passaggio di codice e soprattutto indicativi di varie tipologie di trasformazione:

a)      Problemi di riduzione e adattamento: il romanzo;

b)      Tecniche di dilatazione della storia: racconto breve e novella;

c)      Il rapporto tra la narrativa contemporanea e la scrittura cinematografica;

d)      Il rapporto tra la scrittura teatrale e la scrittura cinematografica: il caso Shakespeare;

e)      Tecniche di scrittura per il teatro musicale: il libretto.

f)        Problemi di riduzione e adattamento della drammaturgia musicale: il melodramma al cinema

 Testi del corso.Oltre alla lettura diretta di almeno tre testi letterari oggetto di passaggio di codice e la visione delle relative trasposizioni, lo studente dovrà leggere i seguenti almeno tre testi critici scegliendo un percorso tra i seguenti:

 Letteratura e cinema

Rino Caputo e Pamela Parenti (a cura di), Transcodificazioni. Scambi, interazioni, prestiti e traduzioni della letteratura e delle (altre) arti, Roma, Euroma, 2000.

Giacomo Manzoli, Cinema e letteratura, Roma, Carocci, 2003.

André Gaudreault, Dal letterario al filmico. Sistema del racconto, Torino, Lindau, 2000.

Michela Costantino (a cura di), Cinema e letteratura. Incontri con gli autori, Milano, FrancoAngeli, 2008.

Romana Rutelli, Dal libro allo schermo. Sulle traduzioni intersemiotiche dal testo verbale al cinema, Pisa, ETS, 2004.

Giovanni Grazzini, Scrittori al cinema, Firenze, Cadmo, 2002;

Sara Cortellazzo e Dario Tomasi, Letteratura e cinema, Roma, Laterza, 1998;

Vito Attolini, Storia del cinema letterario in 100 film, Genova, Le Mani, 1998;

Liborio Termine, Il buio elettrico. Il cinema e la sfida del Novecento, Genova, Le Mani, 2008;

Letteratura e Teatro

 Ferdinando Taviani, Uomini di scena uomini di libro, Bologna, Il Mulino, 1995;

Marco De Marinis, Visioni della scena. Teatro e scrittura, Bari-Roma, Laterza, 2004;

Roberto Tessari, La drammaturgia da Eschilo a Goldoni, Bari-Roma, Laterza, 2005;

Luigi Allegri, La drammaturgia da Diderot a Beckett, Bari-Roma, Laterza, 2006;

Andrea Camilleri, Le parole raccontate. Piccolo dizionario dei termini teatrali, Milano, Rizzoli, 2001;

Lorenzo Mango, La scrittura scenica. Un codice e le sue pratiche nel teatro del Novecento, Roma, Bulzoni, 2003.

 

Letteratura, musica e cinema:

Sebastiano Gesù (a cura di), Il melodramma al cinema. Il film-opera croce e delizia, Catania, Giuseppe Maione Editore, 2009

Sergio Miceli, Musica per film. Storia, estetica, analisi, tipologie, Lucca: Ricordi LIM, 2009 oppure in alternativa:

Gianni Rondolino, Cinema e musica. Breve storia della musica cinematografica, Torino, Utet, 1991

Giulio Latini, L'immagine sonora. Caratteri essenziali del suono cinematografico, Roma, Artemide, 2006.

Letteratura, musica e teatro:

 Coletti Vittorio, Da Monteverdi a Puccini. Introduzione all’opera italiana, Torino, Einaudi, 2003

Giovanna Gronda e Paolo Fabbri (a cura di), Libretti d’opera italiani, Milano, I Meridiani Mondadori, 20002  è obbligatoria almeno la lettura dei seguenti libretti: La serva padrona di Gennaro Antonio Federico, La Cecchina o la buona figliola di Carlo Goldoni,, Don Giovanni di Lorenzo Da Ponte.

Pamela Parenti, L’Opera Buffa a Napoli. Le commedie musicali di Giuseppe Palomba e i teatri napoletani (1765-1825), Roma, Artemide, in corso di stampa

 Lo studente dovrà poi approfondire un argomento da concordare con il docente su cui preparare una relazione (min. 6.000 bt – max. 10.000 bt) avvalendosi da una parte dei testi letterari scelti oggetto di passaggio di codice e dall’altra di uno o più testi critici tra quelli indicati.

Attenzione: per i non frequentanti è obbligatoria la scelta di un volume critico in più nei percorsi proposti.