Programma di Storia Della Filosofia Medievale A:

  Il problema dell’essere nel pensiero medievale I: Anselmo d’Aosta, Proslogion

Prima dell’ingresso della Metafisica aristotelica in Occidente, la problema dell’essere si innesta sulle riflessioni di Agostino e di Boezio in relazione alla concezione neoplatonica del Sommo Bene, principio causale primo dal quale l’essere contingente riceve la sua definizione formale e possibilità d’esistenza. L’esistenza naturale è letta in funzione del suo rapporto partecipativo a quella divina, così che essa risulta una proprietà o perfezione dell’essere. Al culmine di questo inquadramento si pone l’unum argumentum, la cosiddetta “prova ontologica” dell’esistenza di Dio, affermata da Anselmo nel suo Proslogion quale evidenza necessitante per l’intelletto. La forza automanifestativa del “ciò di cui non si può pensare nulla di maggiore” costituirà uno dei contesti di indagine logico-ontologica più interessanti della filosofia occidentale, fra sostenitori come Cartesio ed Hegel, e detrattori come Tommaso d’Aquino e Kant.

Programma di esame:

L’esame orale verifica la conoscenza degli argomenti oggetto delle lezioni, del Proslogion (in traduzione italiana) e delle linee generali di sviluppo della filosofia medievale.

 Testi di studio

  • Anselmo d’Aosta, Monologio e Proslogio, a cura di Italo Sciuto, Bompiani, Milano 2002 (introduzione, traduzione italiana con testo a fronte e commento; il solo Proslogion, sempre con traduzione e commento di Sciuto, è edito anche da Rusconi, Milano 1996)
  • Michela Pereira, La filosofia nel Medioevo. Secoli VI-XV, Carocci, Roma 2008

 Bibliografia di riferimento

(Fra gli studi segnalati, quelli con asterisco sono obbligatori per gli studenti non frequentanti).

*Marta Cristiani, Lo sguardo a Occidente. Religione e cultura in Europa nei secoli IX-XI, Carocci, Roma 1996;

*Sofia Vanni Rovighi, Introduzione ad Anselmo d’Aosta, Laterza, Bari 1987;

*Andrea Tabarroni, Il creatore e le creature: fra teologia e metafisica, in La filosofia nelle università. Secoli XIII-XIV, a cura di Luca Bianchi, La Nuova Italia, Firenze 1997, pp. 239-67 (disponibile in fotocopia al focal point).

Francesco Tomatis, L’argomento ontologico. L’esistenza di Dio da Anselmo a Schelling, Città Nuova, Roma 1997;

Massimo Parodi, Il conflitto dei pensieri: studio su Anselmo d’Aosta, Lubrica, Bergamo 1998