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Storia Del Pensiero Geografico Lm 2009/2010
Storia del pensiero geografico: 30 ore di Lezioni frontali
Il corso prenderà in considerazione le trasformazioni dei paradigmi scientifici che hanno orientato la ricerca geografica anche in rapporto all’evoluzione disciplinare del contesto. Il corso intende fornire gli elementi essenziali alla comprensione dello statuto epistemologico della Geografia Umana e del suo rapporto con le altre scienze dell’uomo.
Tesi di riferimento (per i frequentanti e i non frequentanti): le dispense, a cura del docente, saranno fornite durante il corso.
Seminario: Il postmoderno in Geografia (10 ore)
Il corso intende affrontare l’importanza della tematica postmoderma in geografia che ha portato alla ribalta la necessità di un ripensamento delle tesi strutturaliste a partire dall’analisi dei tre protagonisti che ne hanno avviato il dibattito accademico: Dear, Soja e Harvey. Affrontato da questi come nuova dimensione culturale strettamente connessa al capitalismo globale, il postmoderno, dalla fine degli anni Ottanta del secolo scorso, ha condotto a una nuova indagine dello spazio urbano basato sulle rinnovate coordinate spazio-temporali legate alla contemporaneità, bisognosa di nuove interpretazioni e linguaggi. L’influenza del pensiero postmoderno sul bagaglio concettuale del geografo ha dato vita a un’inedita possibilità per la disciplina geografica di studiare e interpretare il fenomeno dello spazio urbano attraverso la lente delle scienze sociali affrontando, così, quella che è stata definita la crisi della rappresentazione.
Le dispense, a cura del docente, saranno fornite durante il corso.