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Letteratura Greca Lm 2025/2026
Programma di Letteratura Greca Lm A:
Pindaro: lettura della Pitica IV nel contesto della sua produzione poetica e del genere della lirica corale. Il corso, che si estende per i due moduli, prende avvio da un quadro generale del generale letterario della poesia corale greca, per poi concentrarsi su Pindaro e sulle caratteristiche in particolare della poesia epinicia. Infine ci si dedicherà alla IV Pitica, la più “epica” tra le sue composizioni rimasteci. Inoltre il programma prevede: 1) La lettura in lingua originale nonché la traduzione delle seguenti opere: Alcmane, fr. 1 Davies (il cosidetto Primo Partenio) Pindaro, Olimpica I; Bacchilide, Epinicio III Maehler; Simonide, fr. 260 Poltera. 2) La conoscenza di lineamenti di storia letteraria del greco da Omero alla fine dell’età ellenistica.
Per Pindaro Pitica IV (testo e ausilio per la traduzione): Pindaro. Le Pitiche, introduzione, testo critico e traduzione di Bruno Gentili. Commento a cura di Paola Angeli Bernardini, Ettore Cingano, Bruno Gentili e Pietro Giannini [Milano] 1995, 103-157 (Fondazione Lorenzo Valla). Primo Partenio di Alcmane (testo e ausilio per la traduzione): Alcman, fragmenta edidit, veterum testimonia collegit Claudius Calame, Romae 1983, 28-49 (da tradurre solo il testo alle pp. 28-31), 269-271 (traduzione), 311-349 (commento, per chi desiderasse approfondire) Pindaro, Olimpica I: Pindaro. Le Olimpiche, introduzione, testo critico e traduzione di Bruno Gentili. Commento a cura di Carmine Catenacci, Pietro Giannini e Liana Lomiento [Milano] 2013 (Fondazione Lorenzo Valla), 9-43, 355-389 (commento, per chi desiderasse approfondire) Bacchilide, Epinicio III: testo: Bacchylidis carmina cum fragmentis post Brunonem Snell edidit Hervicus Maehler, Leipzig 1970, 8-13; ausilio per la traduzione: Bacchilide, Odi e frammenti, a cura di Massimo Giuseppetti, Milano2015 (BUR), 155-167 Simonide, fr. 260 Poltera: testo: O. Poltera, Simonides Lyricus, Testimonia und Fragmente, Einleitung, kritische Ausgabe, Übersetzung und Kommentar, Basel 2008, pp. 203-209. Per un ausilio alla traduzione si può ricorrere a: B. Gentili, Lirica corale greca. Pindaro Bacchilide Simonide, Parma, Guanda 1965, pp. 122-125 (per chi avesse già studiato questo brano per il corso di Storia della ligua greca si concorderà lettura e traduzione di un altro pezzo). Per la storia letteraria: Luigi Enrico Rossi-Roberto Nicolai, Letteratura greca, voll. 1-3, Firenze, Le Monnier.
L'esame verterà su quanto esposto a lezione, sulla capacità di tradurre i testi in programma, sulla dimostrazione di possedere salde nozioni di storia letteraria e sulla assimilazione ragionata delle letture critiche proposte. La prova d’esame è orale e consiste in un colloquio in cui il docente, attraverso una serie di domande, accerterà le conoscenze teoriche e le metodologie teorico-pratiche presentate a lezione. Inoltre, verificherà la solidità delle nozioni acquisite e il loro riferimento a un quadro generale. In particolare, gli studenti saranno invitati a leggere e a tradurre il poema pindarico letto a lezione, e a commentarlo. La capacità di traduzione verrà saggiata anche per mezzo degli altri testi greci in programma. Il docente controllerà anche il possesso di lineamenti di storia letteraria e la capacità di assimilare e letture critiche e ragionare al proposito. La prova di esame valuta, la preparazione complessiva dello studente, la capacità di integrazione delle conoscenze delle diverse parti del programma, la consequenzialità del ragionamento, la capacità analitica e la autonomia di giudizio. Inoltre vengono valutate la proprietà di linguaggio e la chiarezza espositiva, in aderenza con i descrittori di Dublino (1.Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding); 2. Capacità di applicare la conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding); 3. Autonomia di giudizio (making judgements); 4. Capacità di apprendimento (learning skills); 5: Abilità di comunicazione (communication skills),. Il voto finale sarà rapportato per il 70% al grado di conoscenza e per il 30% alla capacità espressiva e di giudizio autonomo dimostrate dallo studente. La prova di esame sarà valutata secondo i seguenti criteri: Non idoneo: importanti carenze e/o inaccuratezze nella conoscenza e comprensione degli argomenti; limitate capacità di analisi e sintesi, frequenti generalizzazioni e limitate capacità critiche e di giudizio , gli argomenti sono esposti in modo non coerente e con linguaggio inappropriato, 18-20: conoscenza e comprensione degli argomenti appena sufficiente con possibili generalizzazioni e imperfezioni; capacità di analisi sintesi e autonomia di giudizio sufficienti, gli argomenti sono esposti in modo frequentemente poco coerente e con un linguaggio poco appropriato/tecnico, 21-23: Conoscenza e comprensione degli argomenti routinaria; Capacità di analisi e sintesi corrette con argomentazione logica sufficientemente coerente e linguaggio appropriato/tecnico 24-26: Discreta conoscenza e comprensione degli argomenti; buone capacità di analisi e sintesi con argomentazioni espresse in modo rigoroso ma con un linguaggio non sempre appropriato/tecnico. 27-29: Conoscenza e comprensione degli argomenti completa; notevoli capacità di analisi e sintesi. Buona autonomia di giudizio. Argomenti esposti in modo rigoroso e con linguaggio appropriato/tecnico 30-30L: Ottimo livello di conoscenza e comprensione approfondita degli argomenti. Ottime capacità di analisi, di sintesi e di autonomia di giudizio. Argomentazioni espresse in modo originale e con linguaggio tecnico appropriato.