Programma di Restauro Del Libro B:

PREREQUISITI

Nessun prerequisito

 

OBIETTIVI FORMATIVI E RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

I. OBIETTIVI FORMATIVI

L’insegnamento si propone di fornire agli studenti le nozioni fondamentali di:

storiadelle tecniche artistiche e dei materiali usati nella realizzazione del patrimonio;

conoscenza dei materiali da impiegarsi durante le fasi di progettazione degli interventi di conservazione e restauro.

II. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

Coerentemente con gli obiettivi formativi previsti dal Corso di studio in “Conservazione e restauro dei beni culturali”, al termine dell’insegnamento si attende che lo studente abbia acquisito le conoscenze e abilità richieste.

  • CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE

Conoscere il concetto di proprietà culturale nella sua evoluzione storica, con particolare attenzione all’analisi dei criteri di conservazione e restauro;

Conoscere e identificare la composizione materiale del bene, le procedure e le tecniche utilizzate nella sua realizzazione, il comportamento dei diversi materiali e la loro funzione all'interno della struttura, le principali cause di degrado, le principali misure di protezione, prevenzione e conservazione.

  • CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE

Applicare il vocabolario, i codici e i concetti inerenti la conservazione e il restauro dei beni culturali;

Informare il conservatore-restauratore circa la responsabilità, derivante dalle sue scelte nell'applicazione dei trattamenti di conservazione e restauro;

Sviluppare abilità, capacità e sensibilità, per eseguire trattamenti di conservazione e restauro;

Applicare la metodologia di intervento nella conservazione e restauro del patrimonio archivistico e librario.

  • AUTONOMIA DI GIUDIZIO

Valutare l'efficacia dei trattamenti eseguiti.

  • ABILITÀ COMUNICATIVE

Ottenere, presentare e diffondere informazioni sui beni culturali e sulla metodologia di conservazione e restauro;

Comunicare disponibilità a lavorare in un team interdisciplinare.

  • CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO

Leggere e comprendere descrizioni tecniche, manuali, pubblicazioni scientifiche di divulgazione o ricerca sul patrimonio bibliografico e archivistico.

 

PROGRAMMA

Il corso offre agli studenti un profilo della storia e teoria del restauro, focalizzando l’attenzione sul materiale bibliografico e archivistico: storia, terminologia, struttura, materiali, alterazioni e cause di degrado, problemi di conservazione, metodologie e trattamenti specifici, gestione, progettazione e organizzazione degli interventi di conservazione e restauro.

 

METODI DIDATTICI

Lezioni frontali (21 ore); seminari (9 ore).

 

MODALITÀ DI VALUTAZIONE

1. Prove scritte: 40% (20%+20%)

1.1. Primo esonero alla fine del modulo A (20%)

1.2. Secondo esonero alla fine del modulo B (20%)

2. Prova orale: 60%

I compiti scritti sono due: tre domande aperte su argomenti di carattere generale discusse durante il corso e oggetto di lezioni frontali, seminari o letture.

Le risposte aperte includono in forma succinta ma completa tutto quello che è stato discusso in aula e dunque presuppongono uno studio accurato. Ciascuno dei compiti viene valutato con un punteggio di 30/30 e la media aritmetica delle due valutazioni determina il voto del 40% finale.

L’esame orale sarà valutato con un punteggio di 30/30 e determinerà il 60% del voto finale. Il voto finale risulterà dalla media tra le prove scritte/orali (40%) e la prova orale (60%).

 

METODI E CRITERI DI VERIFICA DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO

La prova orale tratta di costattare le conoscenze apprese durante il corso. I voti saranno espressi seguendo questa graduzione orientativa:

Esame non superato: lo studente manifesta mancata conoscenza del materiale d’esame e/o gravi errori di comprensione ed esposizione dei contenuti; incapacità di operare sintesi degli argomenti principali; non conoscenza della terminologia specialistica della disciplina.

18-21, lo studente ha acquisito i concetti di base della disciplina, i modi di esprimersi e linguaggi complessivamente corretti e appropriati.

22-25, lo studente ha acquisito in maniera approfondita i concetti di base della disciplina, ed esegue i collegamenti fra le varie materie. Presenta linearità nella strutturazione del discorso. Il linguaggio è appropriato e corretto.

26-29, lo studente possiede un bagaglio di conoscenze completo e ben strutturato. È in grado di applicare e rielaborare in maniera autonoma, senza alcun errore, le conoscenze acquisite. Evidenzia ricchezza di riferimenti e capacità logico-analitiche con un linguaggio fluido, appropriato e vario.

30 e 30 e lode, lo studente possiede un bagaglio di conoscenze completo e approfondito. Sa applicare conoscenze a casi e problemi complessi ed estenderle a situazioni nuove. I riferimenti culturali sono ricchi e aggiornati. Si esprime con brillantezza e proprietà di linguaggio.

 

TESTI ADOTTATI

• C. Brandi, Restauro: teoria del restauro, Piccola Biblioteca Einaudi, Torino 1977, capitoli 1-8

[Restoration: theory of the conservation]

• J. A. Szirmai, The Archaeology of Medieval Bookbinding. Ashgate, England, 1999. [Archeologia della legatura medievale]

• C. Federici, L. Rossi, Manuale di conservazione e restauro del libro, NIS, Roma 1995. [Guideline for preservation and conservation of the book]

 

BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO

All’inizio di ogni lezione saranno indicate le letture specifiche all’argomento.

 

MODALITÀ DI SVOLGIMENTO

Modalità in presenza

 

DESCRIZIONE DELLA MODALITÀ DI SVOLGIMENTO E METODI DIDATTICI ADOTTATI

• Lezioni frontali anche ricorrendo a media audiovisivi e presentazioni in PowerPoint per favorire una migliore comprensione dei contenuti teorici.

• Sono previste visite programmate all’esterno presso laboratori di restauro, biblioteche, archivi, altro.

• La professoressa riceverà gli studenti alla fine della lezione del venerdì.

 

MODALITÀ DI FREQUENZA: frequenza obbligatoria (80%)

 

ORARI:

  • Martedì Dalle ore 13:00 alle ore 16:00
  • Giovedì Dalle ore 14:00 alle ore 17:00