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Storia Dell'arte Medievale Lm 2020/2021
L'uso dei modelli classici e 'antichi' nel Medioevo.
testi da portare all'esame:
M. ANDALORO, L’ellenismo a Bisanzio. A Roma, a Costantinopoli, nel Novecento, in Medioevo: il tempo degli antichi, a cura di A. C. Quintavalle (I convegni di Parma, 6), Milano 2006, pp. 96-116; F. BOLOGNA, “Cesaris imperio regni custodia fio”: la porta di Capua e la “interpretatio imperialis” del classicismo, in Nel segno di Federico II, unità politica e pluralità culturale del Mezzogiorno, Napoli 1989, pp.159-189; C. GNUDI, L’apogeo del classicismo nella scultura dell’Île-de-France nel XIII secolo: il jubé di Bourges, in L’arte gotica in Francia e in Italia, Torino 1982, pp. 21-54; M. RIGHETTI, Arnolfo e l’antico: nuovi contributi tecnici e iconografici, in Arnolfo di Cambio e la sua epoca, Costruire, scolpire, dipingere e decorare, a cura di V. Franchetti Pardo, Roma 2006, pp.89-100; I. CARLETTINI, Deduzioni dall’antico nell’opera di Cimabue, in Medioevo: il tempo degli antichi, a cura di A. C. Quintavalle (I convegni di Parma, 6), Milano 2006, pp. 493-503.
I non frequentanti, oltre che sui saggi elencati sopra, dovranno prepararsi sulle voci ANTICO (esclusa la parte iniziale filologica di Roberto Antonelli) e CLASSICISMO dell'Enciclopedia dell'arte medievale, Istituto della Enciclopedia italiana, nonché sul capitolo II di Erwin Panowsky, Rinascimento e rinascenze nell'arte occidentale, Feltrinelli varie edizioni.