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Paleografia Latina 2019/2020
Breve storia della scrittura latina (dal VII sec. a.C alla introduzione della stampa)
Il corso si propone di presentare in una estrema sintesi il lunghissimo percorso storico-evolutivo della scrittura in alfabeto latino, le diverse tipologie grafiche che si susseguono nel tempo, i problemi metodologici relativi alla loro lettura, datazione, interpretazione, funzione storica e significato sociale. Una selezione di tavole relative alle tipologie grafiche trattate sarà scaricabile dalla pagina personale della docente in Didattica Web. Il modulo A è propedeutico al modulo B.
Testiadottati:
A. Petrucci, Breve storia della scrittura latina, Roma, Bagatto Libri, 1992;
A. Petrucci, Prima lezione di Paleografia, Roma-Bari, Laterza, 2002;
P. Cherubini – A. Pratesi, Paleografia latina. L’avventura grafica del mondo occidentale, Città del Vaticano, Scuola Vaticana di Paleografia, Diplomatica e Archivistica, 2010, pp. 1-25 (= par. 1-2).
Gli studenti di laurea magistrale che non abbiano mai sostenuto un esame di Paleografia latina e che, dunque, frequentano il corso dedicato alla laurea triennale, aggiungeranno un volume a scelta, secondo i loro interessi, tra i seguenti:
G. Cavallo, Testo, libro, lettura, in Lo spazio letterario di Roma antica, II: La circolazione del testo, Roma, Salerno ed., 1989, pp. 307-341;
A. Petrucci, La concezione cristiana del libro fra VI e VII secolo, «Studi Medievali», s. III, XIV, 1973, pp. 961-984 (rist. anche in: Libri e lettori nel Medioevo. Guida storica e critica, a cura di G. Cavallo, Bari, Laterza, 1977, pp. 3-26 e 233-238 e in: Scrivere e leggere nell’Italia medievale, a cura di C.M. Radding, Milano, Bonnard, 2007, pp. 43-63);
A. Petrucci, Il libro manoscritto, in Letteratura italiana, II: Produzione e consumo, Torino, Einaudi, 497-524.