Programma di Lingua Tedesca 3 B:

PREREQUISITI:

livello di competenza della lingua tedesca pari a A2/B1  (secondo il Quadro comune europeo di riferimento per le lingue).

OBIETTIVI FORMATIVI:   CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:  conoscenza critica dei processi di formazione delle parole in tedesco e della relativa terminologia bilingue italiana e tedesca, nonché capacità di comprensione di testi scientifici in tedesco sulla  formazione delle parole nella lingua tedesca.   CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: capacità di applicare le conoscenze acquisite e la acquisita capacità di comprensione di testi sulla formazione delle parole individuando e descrivendo le diverse formazioni di parole in testi in lingua tedesca e i rispettivi significati.   AUTONOMIA DI GIUDIZIO  capacità di prendere autonomamente posizione rispetto ai diversi modi in cui la letteratura scientifica sulla formazione delle parole in tedesco descrive i fenomeni studiati; capacità di argomentare la propria interpretazione morfologica e semantica di singole formazioni.   ABILITÀ COMUNICATIVE: capacità di comunicare in italiano e in tedesco le conoscenze acquisite come anche le proprie analisi e interpretazioni di singole formazioni di parole in testi in lingua tedesca.   CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: capacità di apprendere: le diverse modalità di analisi e di descrizione – in italiano e in tedesco – dei processi formativi e delle relative formazioni; diverse strategie di lettura per comprendere testi scientifici sulla formazione delle parole in tedesco.    PROGRAMMA: LA FORMAZIONE DELLE PAROLE IN TEDESCO Il modulo è finalizzato ad approfondire i processi di formazione delle parole ("Wortbildung"), con particolare riferimento ai sostantivi, agli aggettivi e ai verbi.    TESTI ADOTTATI: Di Meola, Claudio, La linguistica tedesca: un’introduzione con esercizi e bibliografia ragionata, Roma, Bulzoni, 2014, pp. 57-85 (escluso il par. 2.8 "Altri tipi di formazione delle parole"), 317-321.      Marx, Sonia, Leggere e tradurre: la formazione delle parole in tedesco, Padova, Unipress, 1993, pp. 56-70, 85-93, 97-99, 102-103 (suffissi verbali "-el-n/-er-n", "ig-en", "ier-en"), 111-156.   Weinrich, Harald, Textgrammatik der deutschen Sprache, Hildesheim, Olms, 2007, pp. 20 ("Lexeme und Morpheme"), 22-23 ("Formen der Wortbildung"), 913-917 ("9 Wortbildung", "9.1 Wortbildung des Nomens"), 924-931 (da "9.1.2 Komposition beim Nomen" fino a "Paarbeziehung" in "9.1.2.1.3 Die Kompostionsfuge"), 937-975 (da "Abweichend von der Grundregel" in "9.1.2.1.3 Die Kompostionsfuge", p. 937), 980-988 (da "9.1.4 Konversion beim Nomen" a "ein nachdenkliches Hm" in 9.1.4.3 Andere Konversionen), 1032-1034 ("9.3.1 Konstitution beim Verb").   Eventuali materiali ulteriori verranno segnalati a lezione.   BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO: Di Meola, Claudio, La linguistica tedesca: un’introduzione con esercizi e bibliografia ragionata, Roma, Bulzoni, 2014.    Fleischer, Wolfgang – Barz, Irmhild, Wortbildung der deutschen Gegenwartssprache, Berlin/Boston, völlig neu bearbeitet von Irmhild Barz, De Gruyter, 2012.   Marx, Sonia, Leggere e tradurre: la formazione delle parole in tedesco, Padova, Unipress, 1993.    Weinrich, Harald, Textgrammatik der deutschen Sprache, Hildesheim, Olms, 2007.   MODALITÀ DI VALUTAZIONE: Prova orale.   In sede di esame verranno valutate: il livello di conoscenza del programma d'esame; la capacità di analisi di formazioni di parole; la capacità di comunicare in italiano e in tedesco le conoscenze acquisite e le proprie analisi e interpretazioni.     Una votazione tra il 27 e il 30 verrà attribuita a chi dimostrerà: un'ottima conoscenza del programma di esame; un'ottima capacità di analisi; un'ottima capacità comunicativa in italiano e in tedesco. La lode verrà proposta in caso di prove d'esame particolarmente brillanti.   Una votazione tra il 23 e il 26 verrà attribuita a chi dimostrerà: una buona conoscenza del programma di esame; una buona capacità di analisi; una buona capacità comunicativa in italiano e in tedesco.   Una votazione tra il 18 e il 22 verrà attribuita a chi dimostrerà: una conoscenza accettabile del programma d'esame; un'accettabile capacità di analisi: un'accettabile capacità comunicativa in italiano e in tedesco.   Il voto della prova del modulo di Lingua tedesca 2B farà media con il voto della prova del modulo di Lingua tedesca 2A e con quello del colloquio con il lettore.