Programma di Pedagogia Speciale:

Obiettivi formativi e risultati di apprendimento attesi

 

OBIETTIVI FORMATIVI: Il corso intende fornire agli studenti le conoscenze delle principali posizioni che si sono sviluppate, in particolare in Italia, intorno ai temi della Pedagogia Speciale esaminandone i paradigmi teorici e metodologici con particolare riferimento ai Bisogni Educativi Speciali (BES). Inoltre, partendo dall’evoluzione storica e dalle funzioni della disciplina, verrà illustrata la normativa italiana dalla scuola dell'esclusione alla "scuola di tutti e di ciascuno" secondo le nuove direttive ministeriali e le prospettive per l’inclusione dell’ICF indicate dall’OMS.    CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Gli studenti devono acquisire le conoscenze teoriche di base e metodologico-didattiche della Pedagogia Speciale per comprendere le diverse esigenze educative nei vari contesti scolastici ed extrascolastici inclusivi.   CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Saper impiegare le conoscenze acquisite nei diversi ambiti educativi mettendo a disposizione le proprie competenze nello sviluppo e nell'accrescimento del sistema di appartenenza.   AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Agli studenti è richiesta la capacità di riflessione autonoma e critica; di essere in grado di problematizzare i fenomeni educativi speciali, di analizzare criticamente e scegliere programmi e interventi formativi inclusivi; di essere in grado di autovalutare le proprie competenze didattico-educative.   ABILITÀ COMUNICATIVE: Saper comunicare informazioni relative alle situazioni educative e didattiche inclusive; possedere competenze nel gestire la relazione e i processi comunicativi con gli allievi, le famiglie e gli altri professionisti.  

 

CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Indirizzare gli studenti all’uso delle fonti e della loro autonoma valutazione, in modo da renderli in grado di individuare ed interpretare autonomamente le diverse tipologie di intervento educativo.  

Programma

L’insegnamento fornisce nella PARTE GENERALE un’introduzione ai principali temi della Pedagogia Speciale, focalizzandosi in particolar modo sulle sfide della pedagogia delle differenze, sull’evoluzione della disciplina nel corso della storia e sulla via italiana all’inclusione e ai Bisogni Educativi Speciali. La PARTE MONOGRAFICA prevede due distinti programmi a scelta dello studente.  Il PRIMO, "Contesti educativi inclusivi per la prima infanzia. Le potenzialità della musica nello sviluppo individuale e sociale", è dedicato alle strategie inclusive attraverso il gioco e le esplorazioni sonoro-musicali nell'infanzia.  Il SECONDO, "Musica è Emozione: l'educazione musicale nella relazione d'aiuto", è rivolto alla progettazione di percorsi didattici di alfabetizzazione emotiva a scuola attraverso la musica.  

Testi adottati per l'esame

 

PARTE GENERALE:

-Cottini L., Didattica speciale e inclusione scolastica, Carocci, Roma 2017.

-Excursus normativo italiano (file allegato in piattaforma): presentazione del percorso normativo in Italia dalle classi differenziali (Legge n. 1859 del 31 dicembre 1962) ai Bisogni Educativi Speciali.  

A scelta: Parte Monografica A oppure Parte Monografica B  

Parte Monografica A    (Musica e infanzia)  

-Sellari Giuseppe in http://rivista.scuolaiad.it/n0910-2015/origine-e-sviluppo-dell’intelligenza-musicale-l’apprendimento-della-musica-in-eta-prescolare

-Sellari Giuseppe in http://rivista.scuolaiad.it/n1314-2017/l’educazione-al-suono-e-alla-musica-come-‘nutrimento-acustico’-l’importanza-delle-attivita-educativo-didattiche-al-nido-e-delle-esperienze-prenatali-negli-interventi

-Sellari Giuseppe in http://rivista.scuolaiad.it/n11-2016/la-cretivita-musicale-come-espressione-del-pensiero-divergente

-Chiappetta Cajola, Amalia Lavinia Rizzo, Musica e inclusione. Teorie e strategie didattiche, Roma, CarocciFaber, 2016, pp., 45-64 [Cap. 3].

-Delalande Francois, La nascita della musica. Esplorazioni nella prima infanzia, Milano, Franco Angeli, 2009, pp. 13-21; pp. 33-46 [Cap. 1].

-Malaguti Elena, Contesti educativi inclusivi. Teorie e pratiche per la prima infanzia, Roma, Carocci Faber 2017.  

oppure:   Parte Monografica B    (Musica ed Emozioni)

-Albiero Paolo, Giada Matricardi, Che cos’è l’empatia, Roma, Carocci, 2006.

-Sellari Giuseppe, Giada Matricardi, Paolo Albiero, Il ruolo della musica nello sviluppo dell'empatia nei bambini: costruzione del percorso educativo "Musica e ben-Essere" e valutazione della sua efficacia, in International Journal of Psychoanalysis and Education, III/2, 2011, pp. 17-35.

-Cappa Carlo, Giuseppe Sellari (a cura di), Musica è emozione. Crescita educativa e culturale nella scuola secondaria di primo grado, Pisa, ETS, 2018.