Programma di Geografia Della Mondializzazione A:

Come la mondializzazione si ripercuote nelle nostre vite al quotidiano, con prodotti e comunicazioni pubblicitarie che sono sempre più "mondializzate".   La popolazione mondiale, seppur nell’era della mondializzazione, ha ancora delle caratteristiche locali, delle diversità che rendono importante il confronto e che ci fanno interessare alla mondializzazione della cultura ma anche ai fenomeni migratori e alle loro ripercussioni sui nostri territori quotidiani. Approfondiremo le differenze tra mondializzazione e globalizzazione: come sono nati questi due concetti e quello che sono oggi. 

 

Per gli studenti frequentanti verranno effettuati un testi a metà corso e un test a fine corso. Si tratta di due o tre domande  con possibilità di risposta aperta. Per ogni domanda lo studente avrà da 15 a 20 righe di spazio per la risposta. Le domande riguarderanno i temi trattati solo nella parte del corso conclusa. 

per gli studenti non frequentanti si avrà una verifica orale sui testi indicati. Modalità di verficia.

Per gli studenti frequentanti:  1) I. Ramonet, Geopolitica del caos. Verso una civiltà del caos? Asterios Editore, 2017  2) A. L. Greiner, G. Dematteis, C. Lanza: Geografia Umana. Un approccio visuale, seconda edizione, UTETD (solo una parte). 3) Massey, P. Jess, Luoghi, Culture e Globalizzazione, UTET Universitaria, 2006 (solo una parte).     Per i non frequentanti occorrerà studiare interamente i seguenti libri: 1) I. Ramonet, Geopolitica del caos. Verso una civiltà del caos? Asterios Editore, 2017  2) A. L. Greiner, G. Dematteis, C. Lanza: Geografia Umana. Un approccio visuale, seconda edizione, UTETD. 3) Massey, P. Jess, Luoghi, Culture e Globalizzazione, UTET Universitaria, 2006.  4) G. Bettoni, "Geografia e geopolitica interna. Dall'organizzazione territoriale alla sindrome di Nimby” , Franco Angeli, 2012.