Programma di Storia Del Pensiero Ontologico B:

Lo scopo del corso è fare interagire la “metafisica descrittiva” di Strawson con le problematiche relative alla nozione di vaghezza. Se l’approccio ontologico di Strawson in Individuals è caratterizzato da un’apertura di credito verso la nostra capacità di identificare le cose particolari, cioè di riferirci a esse tramite un’espressione linguistica, la riflessione sul nostro impiego quotidiano del linguaggio e sulle nostre abilità cognitive mette in risalto che facciamo continuamente e inevitabilmente uso di termini e nozioni caratterizzati da un’inestirpabile vaghezza. Il corso sarà suddiviso in due parti: nella prima sarà presentato il nucleo concettuale della citata opera di Strawson attraverso la lettura e il commento di parti salienti dei primi capitoli; la seconda parte sarà volta a delucidare gli aspetti della nozione di vaghezza rilevanti sul piano ontologico e a confrontare le problematiche così evidenziate con la prospettiva di pensiero del filosofo inglese.

Testi d’esame:

  1. P.F. Strawson, Individui. Saggio di metafisica descrittiva, Milano 2013
  2. S. Moruzzi, Vaghezza: confini, cumuli e paradossi, Roma-Bari 2012
  3. G. Galluzzo, Breve storia dell’ontologia, Milano 2011 (coloro che hanno già sostenuto l’esame su questo libro contatteranno il docente, che indicherà un testo sostitutivo)