Programma di Storia Del Pensiero Scientifico Lm A:

Darwin; Wallace, Huxley: l’evoluzionismo e il posto dell’uomo nella natura.

Il corso intende approfondire il problema del “posto dell’uomo nella natura” all’interno del dibattito evoluzionistico ottocentesco e, in particolare tra alcuni dei suoi protagonisti più noti, ovvero Darwin stesso e due delle figure di scienziati a lui più vicine. Wallace, di cui nel 2013 ricorre il primo centenario della morte, è considerato il “co-ideatore” dell’idea stessa di selezione naturale; Huxley è famoso con l’appellativo il “mastino di Darwin” per la sua intrensigente difesa del darwinismo, eppure le loro posizioni, soprattutto in relazione all’uomo e alle ricadute etiche delle loro teorie, furono alquanto diverse. Nell’ottica della storia della scienza, ci si propone di ricostruire le loro diverse posizioni nel contesto ottocentesco, ma tenendo in considerazione anche gli sviluppi che tale dibattito vive attualmente.

 

I testi che compaiono in programma con asterisco sono disponibili nello studio del docente per essere fotocopiati.

N.B. Nel caso di studenti, iscritti alla laurae magistrale, ma che non avessero in precedenza sostenuto l’esame di Storia del pensiero scientifico, si consiglia di seguire il programma destinato alla lauree triennali.

 

TESTI:

Darwin C., (1871), L’origine dell’uomo e la selezione sessuale; Edizione integrale, Newton Compton, Roma (Parte Prima; Appendice di Thomas Huxley; Seconda Parte (Capp. VIII, XIX, XX, XXI)

Focher F., (2006), L’uomo che gettò Darwin nel panico. La vita e le scoperte di di Alfred Russel Wallace, Bollati-Boringhieri, Torino.

Huxley T., (1995), Evoluzione ed etica (a cura di A. La Vergata), Bollati- Boringhieri, Torino; fino a p.55*

Molina G., “Darwinismo sociale?”, in Quaderno materialisti, n.6, pp. 53-80.*

Scarpelli G., (1993), Il cranio di cristallo. Evoluzione della specie e spiritualismo, Bollati-Boringhieri, Torino.

De Waal F., (2008), Primati e filosofi. Evoluzione e moralità, Garzanti, Milano (fino a p. 83)*.