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Letteratura Italiana 1 2012/2013
Bugie e bugiardi
Il corso è dedicato alle forme della bugia e alla figura del bugiardo nella letteratura italiana. Saranno prese in esame le seguenti opere, che idealmente coprono l’intero arco temporale della nostra letteratura, attraversando vari generi:
- Modulo A (I° semestre):
- Dante Alighieri, Inferno, canti XXVI e XXVII
- Giovanni Boccaccio, Decameron, giornata I, novella 1
- * La novella del grasso legnaiuolo (in Gianfranco Contini, Letteratura italiana del Quattrocento, Sansoni, Firenze 1976 e segg., pp. 470-500)
- Niccolò Machiavelli, Mandragola
- Torquato Accetto, Della dissimulazione onesta
- Carlo Goldoni, Il bugiardo
- Lorenzo Da Ponte, Don Giovanni
- Modulo B (II° semestre):
- Carlo Collodi, Le avventure di Pinocchio
- Luigi Pirandello, Il fu Mattia Pascal
- Italo Svevo, La coscienza di Zeno
- Altri titoli saranno indicati durante lo svolgimento del corso. Ai non frequentanti si suggerisce la lettura di:
- Giorgio Manganelli, Letteratura come menzogna, Adelphi
- Harald Weinrich, La lingua bugiarda. Possono le parole nascondere i pensieri?, Il Mulino
Avvertenze
- I libri possono essere letti in qualunque edizione; le edizioni di riferimento saranno indicate durante le lezioni.
- È prevista la conoscenza dell’intero sviluppo della letteratura italiana secondo un buon manuale per le scuole superiori.
- L’esame potrà essere sostenuto a partire dalla sessione estiva, obbligatoriamente in un unico colloquio.