Programma di Estetica A:

Il Senso del Bello

Il primo modulo del corso intende riflettere su una delle questioni fondamentali della disciplina estetica da sempre al centro del suo orizzonte concettuale: il Bello. Dopo un’ampia ricognizione sulle molteplici conformazioni e declinazioni di questo concetto dall’antichità ad oggi, se ne approfondirà il senso prendendo in esame in particolare il pensiero estetico del filosofo americano George Santayana, in cui viene in primo piano la centralità della bellezza come esperienza valoriale gioiosa e vitale, che sgorga dalla dimensione più profonda della nostra esistenza. In questo senso la bellezza si presenta tanto come un piacere quanto come un valore, come una percezione valutativa che implica un compiacimento sensibile, un dire sì alla vita con slancio e immediatezza.

Testi d’esame:

1. Vercellone, Bertinetto, Garelli, Lineamenti di storia dell’estetica, Il Mulino, 2008, pp. 1-193.

2.G. Santayana, Il Senso della Bellezza, Palermo, Aesthetica Edizioni, 1997.

3. G. Patella, L’estetica di George Santayana, Roma, Universitalia, 2012 (in corso di stampa).

Per coloro che sostengono per la seconda volta questo esame, il programma è quello previsto per la Laurea Magistrale