Programma di Metodologia E Critica Dello Spettacolo Lm A:

TITOLO

Samuel Beckett e la fortuna scenica in Italia

 

PROGRAMMA

Il corso è dedicato all’analisi della drammaturgia beckettiana e al suo rapporto con la scena teatrale italiana. In particolare, la prima parte del corso si occuperà di analizzare l’opera drammaturgica dello scrittore irlandese, il suo rapporto con il linguaggio della scena a lui contemporaneo, le strategie testuali, i principali elementi strutturali della sua scrittura e le trasformazioni più significative.

La seconda parte del corso sarà dedicata all’incontro fra il teatro di Beckett e la scena italiana attraverso alcune delle più significative tappe di questa storia: dal teatro di ricerca (Carlo Quartucci, Leo De Berardinis), a quello di regia (Giorgio Strehler), al teatro del grande attore (Glauco Mauri, Carlo Cecchi, Claudio Morganti), all’esperienza del teatro di figura.

 

BIBLIOGRAFIA

 

1) Su Samuel Beckett

P. Bertinetti, Invito alla lettura di Samuel Beckett, Milano, Mursia, 1984

S. Colomba, Le ceneri della commedia. Il teatro di Samuel Beckett,Bulzoni, Roma, 1997

S. Montalto, Beckett e Keaton, ed. dell'’Orso, 2006

 

2) Sulla fortuna scenica

Dispense a cura del docente (presso Universitalia)

F. Machiori, Beckett & puppet, Titivillus, 2007

 

3) Testi di Samuel Beckett

Aspettando Godot, Finale di partita, L’ultimo nastro di Krapp, Giorni felici, Dondolo in S. Beckett, Teatro, a cura di P. Bertinetti, Torino, Einaudi, 2005

 

4) visione obbligatoria di Film di S. Beckett