Programma di Pedagogia Interculturale A:

Il corso si soffermerà su alcuni aspetti fondanti teorici della pedagogia interculturale ovvero le sfide che pone la diversità culturale in tempo di globalizzazione, considerando in particolare i vettori della diversità culturale ossia le lingue, l’educazione, la comunicazione e i contenuti culturali, la creatività.

Ci si soffermerà poi sui presupposti e le modalità del dialogo interculturale, considerando in particolare gli ostacoli al dialogo ovvero gli stereotipi e l’intolleranza.

 

Si presterà infine attenzione al tema dell’eguaglianza e della diseguaglianza. A tale riguardo, alcuni aspetti pratici, con ricadute nella scuola italiana, si coglieranno soprattutto attraverso i testi di don Lorenzo Milani, nella misura in cui la sua opera si centra sul problema dell’offerta di pari opportunità a persone diverse.

 

Durante il corso sono previsti: lavori di gruppo; testimonianze e interventi di esperti.

 

I lavori di gruppoverteranno su:

  1. razzismo: i diritti civili dei neri d’America: W.E.B. Du Bois, Sulla linea del colore. Razza e democrazia negli Stati Uniti e nel mondo, Bologna, Il Mulino, 2010 (capitoli scelti)
  2. dignità umana e differenze: M. C. Nussbaum, Giustizia sociale e dignità umana, Bologna, Il Mulino, 2002. M. C. Nussbaum, Diventare persone. Donne e universalità dei diritti, Bologna, Il Mulino, 2001 (capitoli scelti)
  3. donne e religione: Fatima Mernissi, L’Harem e l’Occidente, Firenze-Milano, Giunti, 2006

Chi svolge i lavori di gruppo non è tenuto a portare il libro indicato al punto 4.

 

Testi d’esame:

 

1.         un manuale a scelta tra:

  • Carla Roverselli, Giovani musulmani nella scuola inglese. Un saggio di pedagogia interculturale, Roma, Aracne, 2008
  • M.Santerini, Intercultura, Brescia, La Scuola, 2003
  • Concetta Sirna Terranova, Postcolonial education e società multiculturali, Lecce, Pensa Multimedia, 2003

 

2.         Don Lorenzo Milani, Lettera a una professoressa, Firenze, Libreria Editrice Fiorentina, 1996

Don Lorenzo Milani, L’obbedienza non è più una virtù, Firenze, Libreria Editrice Fiorentina, s.d.

 

3.         Investire nella diversità culturale e nel dialogo interculturale. Rapporto UNESCO  2009, al sito web:  http://unesdoc.unesco.org/images/0018/001847/184755ita.pdf

Consiglio d’Europa, Libro bianco sul dialogo interculturale. “Vivere insieme in pari dignità”, Strasburgo 2008, al sito web : http://www.coe.int/t/dg4/intercultural/Source/Pub_White_Paper/WhitePaper_ID_ItalianVersion.pdf

Ministero della Pubblica Istruzione, La via italiana per la scuola interculturale e l’integrazione degli alunni stranieri,2007, al sito web: http://www.istruzione.it/alfresco/d/d/workspace/SpacesStore/cecf0709-e9dc-4387-a922-eb5e63c5bab5/documento_di_indirizzo.pdf

4. un libro a scelta tra i seguenti:

  • Sen Amartya, Identità e violenza, Roma-Bari, Laterza, 2006
  • M.Santerini, Antisemitismo senza memoria. Insegnare la Shoah nelle società multiculturali, Carocci, Roma 2001
  • Tzvetan Todorov, La conquista dell’America. Il problema dell’altro, Torino, Einaudi, 1984
  • Abdelmalek Sayad, La doppia assenza. Dalle illusioni dell'emigrato alle sofferenze dell'immigrato, Milano, Raffaello Cortina, 2002.