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Diplomatica 2010/2011
Programma dei Moduli del Corso:
La prima parte del corso sarà dedicata al fenomeno documentario nel suo complesso e alle tematiche relative alla produzione e alla conservazione originaria dei documenti nel Medioevo e, dunque, alle diverse funzioni che essi hanno svolto all’interno della società medievale. Si affronteranno poi le tematiche proprie della diplomatica generale, con particolare riferimento alla metodologia e agli strumenti di analisi della disciplina, e si illustreranno le forme e l’evoluzione delle principali tipologie documentarie.
Il modulo A è propedeutico al modulo B
Testi d'esame:
- Alessandro Pratesi, Genesi e forme del documento medievale, Roma, Jouvence 1987
- Armando Petrucci, Medioevo da leggere, Torino, Einaudi, 1992, pp. VII-17
- Armando Petrucci, Fra conservazione ed oblio: segni, tipi e modi della memoria scritta. Per i 120 anni dell’Istituto Storico Italiano per il Medio Evo (Roma, 27 giugno 2003) http://www.let.unicas.it/links/didattica/palma/paldimat.html
Riproduzioni e materiali di approfondimento saranno inoltre distribuiti durante il corso.
Gli studenti non frequentanti sono invitati a contattare la docente all’indirizzo di posta elettronica.
Diplomatica B | Docente: Cristina Carbonetti Documenti su libro.
Il corso sarà dedicato al tema dei cartulari e dei registri e alla loro produzione e diffusione in Italia e in Europa fra alto e basso medioevo, con il duplice intento di valutare tale fenomeno storico e nel contempo di fornire agli studenti gli strumenti basilari per una corretta lettura, comprensione ed interpretazione della documentazione tràdita attraverso tali supporti documentari. Si utilizzerà per questo un corpus di documenti, che verranno letti, tradotti e analizzati a lezione. I frequentanti potranno completare gli appunti delle lezioni con le riproduzioni e i materiali di approfondimento che saranno distribuiti durante il corso e consultando i seguenti testi:
- Cesare Paoli, Diplomatica. Nuova edizione aggiornata da G.C. Bascapè, Firenze, Le Lettere, 1987, capitolo VII, “Tradizione e conservazione dei documenti”, pp. 265-286
- Harry Bresslau, Manuale di diplomatica per la Germania e l’Italia, traduzione di Anna Maria Voci-Roth, Roma 1998, pp. 89-136
- Antonella Rovere, I «libri iurium» dell’Italia comunale, in Civiltà comunale: libro, scrittura, documento. Atti del convegno, Genova, 8-11 novembre 1988 («Atti della Società Ligure di Storia Patria», n.s., XXIX/2, 1989) , pp. 157-199.
- Girolamo Arnaldi G., Cronache con documenti, cronache “autentiche” e pubblica storiografia, in Fonti medioevali e problematica storiografica, Atti del Congresso internazionale tenuto in occasione del 90° anniversario della fondazione dell’Istituto Storico Italiano (1883-1973), Roma, 22-27 ottobre 1973, 2 voll., Roma, Istituto Storico Italiano per il Medio Evo, 1976-1977, I, pp. 351-374
- Dino Puncuh, Cartulari monastici e conventuali: confronti e osservazioni per un censimento, in Libro, scrittura, documento della civiltà monastica e conventuale nel basso medioevo (secoli XIII-XV). Atti del convegno di studio, Fermo 17-19 settembre 1997, a cura di G. Avarucci, R.M. Borraccini Verducci e G. Borri, Spoleto 1999, pp. 341-380.
- Andrea Gamberini, La memoria dei gentiluomini. I cartulari di lignaggio alla fine del medioevo, in Scritture e potere. Pratiche documentarie e forme di governo nell’Italia tardomedievale (XIV-XV secolo), a cura di Isabella Lazzarini, Reti medievali, IX 2008 [http://www.retimedievali.it], ripubblicato in A. Gamberini, Oltre le città. Assetti territoriali e culture aristocratiche nella Lombardia del tardo medioevo, Roma 2009, pp. 159-175
Riproduzioni e materiali di approfondimento saranno inoltre distribuiti durante il corso.
Gli studenti non frequentanti sono invitati a contattare la docente all’indirizzo di posta elettronica.
Per seguire il modulo B occorre aver rispettato la propedeuticità.